La Guardia costiera di Cagliari ha sequestrato 150 kg di rana pescatrice. Informazioni riservate hanno permesso alla Capitaneria di porto di sapere che un peschereccio non italiano aveva sbarcato nel porticciolo di Teulada (Ca) del pescato e gli uomini della Capitaneria hanno disposto controlli a terra che hanno permesso di individuare il Tir sul quale erano stati caricati i pesci.
Il mezzo e’ stato identificato mentre stava effettuando le operazioni di imbarco su una nave diretta a Valencia (Spagna) e controllato: al suo interno 15 scatole di rana pescatrice, risultati senza la prevista etichettatura per la rintracciabilita’ prevista dal regolamento Ce.
Il pescato e’ stato sequestrato e sottoposto a verifica da parte dei veterinari della Asl di Cagliari, che in mancanza di elementi per stabilirne l’idoneita’ al consumo, e’ stato distrutto. Dagli accertamenti della Guardia costiera e’ stato possibile al peschereccio battente bandiera straniera che ha omesso di indicare le informazioni obbligatorie previste e ha avviato le indagini, in cooperazione con uno Stato Ue, non specificato, al fine di identificare i comandante per contestargli le violazioni della norme della politica comunitaria della pesca, ed in particolare il Regolamento 1224/2009.
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