E' stata una lunga settimana e chiedo scusa a chi partecipa alla nuova serie dei post a tema per l'assenza e la scarsa partecipazione. Il fatto è che lavorare su un fuso orario differente, ma non troppo, inevitabilmente porta a essere operativi in tutte le normali ore lavorative d'OltreOceano, sovrapponendo poi la tarda sera e le primissime ore del mattino (ah le gioie del jet lag) con i colleghi attivi nelle loro convenzionali ore d'ufficio a Milano. Una non-stop, più o meno. Così mi son rimasti gli arretrati.
Ad esempio le tre cose belle della settimana. Per dire. Facile. Questa volta è facile facile.
La prima è l'aver lavorato in un luogo, in un clima, in un ambiente e ad un ritmo completamente diversi dal consueto. In una situazione stimolante e per me interessante.
Certo, siamo sinceri, Houston non è San Francisco, né New York, né Boston. Anzi, per quel poco che son riuscita a capire, è bruttarella anziché no, soprattutto downtown, calda e umida da morire, senza particolari attrattive se non la Nasa, che naturalmente non c'è stato il tempo di visitare.
Però è il contesto che fa e a me il contesto è piaciuto. Inclusi i texani, di una gentilezza e di una disponibilità rare e non di facciata.
La seconda cosa bella, in rigoroso ordine cronologico, è la Celebration Night dell'evento al quale ho partecipato. Una sera al Minute Maid Park, lo stadio del football di Houston, con junk food a-go-go (merita un'analisi a parte la quantità di salse e condimenti diversi che un americano medio riesce a mettere sul suo hamburger o sul suo hotdog) e un concerto nientepopodimenoché di Lenny Kravitz. Ecco, per me questo vale almeno un bonus di tre/quattro cose belle, per cui me lo rigioco nelle prossime settimane, nel caso in cui dovessi vederla troppo grigia.
E la terza cosa bella, anche se cade già nel fine settimana, il primo bagno al mare della stagione.
Appena sbarcata a Malpensa, mi sono trasferita a Linate, dove atterrava anche il marito vagabondo quanto me, e ci siamo fiondati al mare, vicino a Lerici, per goderci un fine settimana di relax con i miei e con le ragazze.
Direi che basta.. e avanza pure.