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TGS Summer 2013 – Diario del 04.07

Creato il 04 luglio 2013 da Tgs Eurogroup @tgseurogroup

TGS 2013 departureCon la partenza dei nostri gruppi prende il via anche il nostro diario quotidiano dell’estate TGS 2013.  Dedichiamo a voi che rimanete in Italia un narrato di vita quotidiana al giorno e vi invitiamo a scriverci i vostri commenti, le vostre osservazioni o gli auguri di buona permanenza per i vostri “piccoli” all’estero. A voi che avete la fortuna di partire promettiamo di pubblicare quanto prima i vostri contributi e ci aspettiamo che ci mettiate presto a disposizione quante più foto possibili sui nostri album fotografici di Donboscoland!

Oggi pomeriggio, a chi transiterà nella zona partenze dell’aeroporto Marco Polo di Venezia, non sfuggirà la presenza degli studenti Tgs. Aprono infatti l’estate 2013 due gruppi, Coulsdon e Tonbridge, che prenderanno lo stesso volo verso la loro avventura inglese. Le scene che si presenteranno agli occhi dei passanti sono quelle che si vedono ogni anno, ma con volti nuovi. C’è il ragazzo chi se ne sta in disparte con i familiari in attesa di essere interpellato e quello che invece si butta e comincia a fare subito amicizia. Chi ascolta le ultime raccomandazioni dei genitori e chi cerca di far entrare nello zainetto Tgs il bagaglio a mano che ha portato da casa. Quello che accomunerà tutti i presenti però sarà un’atmosfera di gioiosa eccitazione, magari con motivazioni diverse a seconda della fascia di età.

I ragazzini di Coulsdon, infatti, molto probabilmente saranno alla loro prima esperienza all’estero, lontani da casa per più di tre settimane e quindi vivranno questi momenti di saluto con un po’ di ansia in più, ma niente paura: una volta toccato il suolo inglese le novità e il divertimento saranno così tanti che non dovrebbe esserci proprio spazio per nostalgie di nessun tipo. Sicuramente diverso sarà l’approccio dei ragazzi di Tonbridge, che molto probabilmente invece non vedono l’ora di stare lontani da casa per un po’e di mettere alla prova la loro autonomia.

E i leader? Che cosa faranno in questi momenti di attesa?  Si metteranno in un angolo con la loro valigia aspettando di avviarsi verso il gate? Certo che no! Anzi, si può dire che il momento della partenza è uno dei più delicati perché i leader dovranno essere coordinati ed efficienti per sbrigare le molte “faccende” burocratiche: dalla consegna degli zainetti, dei bindelli e degli adesivi, al controllo dei documenti (non dimenticate la carta d’identità, mi raccomando!). Nello stesso tempo però dovranno fare “animazione” cominciando a conoscere i loro studenti, ad imparare i primi nomi. Non è poi inusuale vedere qualche genitore avvicinarsi a un leader per dare qualche informazione dell’ultimo minuto sul figlio, o semplicemente per affidarglielo, ed è in questi momenti che si realizza nel concreto la responsabilità che l’associazione ha nei confronti di ciascun ragazzo.


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