The Adventures of a vampire in Sicily(capitolo secondo)

il mare di San Giorgio ci da il buongiorno ogni mattina, poi colazione e...via!

ecco la seconda parte del resoconto vampiresco ma tanto solare del viaggio-vacanza in Sicilia, avverto subito che stavolta sarò un po' meno buona, comunque le cose bellissime che ho visto sono davvero tesori preziosi (e spesso anche golosi!)...

dopo un gelato (super!) nella caotica Ribera andiamo a visitare Calamonaci..

Le cose belle che ho visto/fotografato sono tante e voglio condividere con voi soprattutto quelle ma... quello che si incontra regolarmente per strada è questo. Notare che questa strada era anche una "via crucis" con bellissimi mosaici di caramica ma...a quanto pare arte e religione non bstana per rendere certe eprsone completamente civili.  Ci tengo però a precisare che la colpa (o meglio la RESPONSABILITA') è principalmente delle istituzioni e della pessima politica sulla raccolta rifiuti che c'è in Italia. In Sicilia la raccolta differenziata copre solo il 6% e la situazione tra Trapani e Agrigento, ma anche a Palermo è abbastanza... tragica...

La meta principale di questa giornata è CALTABELLOTTA, paesino arroccato sulle rocce (appunto!), davvero suggestivo, sembra proprio un presepe! Si va lì per godere di uno splendido panorama, per osservare la vita che scorre tranquilla e le vivaci discussioni degli anziani, che somogliano tanto a quelli toscani! Ma soprattutto si va a Caltabellotta per... mangiare! E non immaginate quanto! Se è chiusa VILLA VENERE (il martedì) e se volete provare qualcosa di davvero tipico non vi resta che varcare la soglia di MATES! Noi l'abbiamo fatto e non lo dimenticheremo..MAI! ;)))

apparizioni

da Mates con circa 30 euro a persona si mangia uno sproposito, guardate che faccia il giorno dopo e.. gli occhiali nuovi by Ralph Lauren ;)

siamo andati a Porto Empedocle a visitare la casa natale di Luigi Pirandello..

Qui abbiamo incontrato Luigino...

Luigino e la sua mamma, Rosalina...

Luigi Pirandello ci accoglie e ci da il benvenuto...

neanche in mezzo a tanta bellezza c'è pace, oltre alla raffineria sulla grande spiaggia di Porto Empedocle, spicca un...abuso edilizio, sembra un tempio ma non è.. ;/

in una piccola urna all'interno di questa pietra sono conservate le ceneri di Pirandello, così voleva la sua ultima dimora, il piì semplice e naturale possibile, al riparo di un pino secolare, di cui oggi resta solo il colossale tronco senza vita...A contrasto dei cimiteri tipici siciliani che smebrano delle città tanto sono numerose le cappelle..

Sulla strada verso la SCALA DEI TURCHI troviamo altre due brutture di cemento armato...

C'è da chiedersi chi abbia dato il permesso per costruire in un posto simile e come abbiano fatto a portare il materiale, la scaletta è stretta e ripida..mahhhh! Però la Scala dei Turchi di cui, tanto, ci avevano raccontato i miei genitori è davvero un luogo suggestivo...


Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Erice, non ve la'vevod etto ma sul volo Pisa-Trapani c'era anche la mia cugina Laura (tata Laura!) e suo marito, loro andavano a San Vito Lo Capo ma ci siamo dati appuntamento per visitare insieme questo gioiello della Sicilia! E' stato un viaggio un po' lungo ma ne è valsa la pena ;))))

« Sulla vetta più alta inciela una medievale borgata irta di torri. È il piccolo borgo di Erice, dominato una volta dal più famoso tempio della dea più famosa...Venere,... con la sua cinta fortificata, con le sue strade accuratamente selciate. »

(Roger Peyrefitte su Erice nel 1952.) 

un collodese e un pisano in Sicilia.. la Sicilia nel piatto... questa sarà la nostra colazione!!!