A tener banco alla carrellata degli n-lanci che la ‘CNN de noantri’ ci rovescia addosso h24, in questo periodo, c’è la ridicola pantomima tra attuali ed ex membri dei Kiss sull’affaire del Rock And Roll Hall Of Fame. Seguono a ranghi serrati:
1) foto a cacchio di biondine che poco hanno a che fare col metal (un ampio range che spazia dalla tipa degli Halestorm a Sebastian Bach);
2) fan-video girati a pene di segugio dei concerti dei G’N’R e annessi gossip sui tira e molla dei vari tizi e caii che ruotano intorno al famoso brand;
3) aggiornamenti discografici dettagliatissimi su gruppi dal nome molto stupido che fanno un genere gradito agli studenti palestrati dei campus americani;
4) Dave Lombardo e Bill Ward, sempre più mogi, che tentano di usare le interviste come sedute psicanalitiche;
5) LA CAZZATA DEL GIORNO DI DAVE MUSTAINE.
Una recente e abbastanza pietosa CAZZATA DEL GIORNO DI DAVE MUSTAINE vede il nostro fulgido eroe romantico protagonista di una serata d’eccezione in compagnia dell’orchestra sinfonica di San Diego.Il rosso malpelo, memore delle eroiche gesta di un altro illustre Professionista della Cazzata, Yngwie Malmsteen, nel video qui dentro mostra tutta la sua indecenza nel confrontarsi coi miti della musica alta, tipo Wagner e Bach, mettendo a dura prova i nervi di quei poveri musicisti i quali, dopo aver buttato ettolitri di sangue in anni di conservatorio e matrimoni di paese, si trovano a dover compiere salti mortali carpiati per non far incappare il Nostro in una enorme figura da peracottaro; tra l’altro fallendo miseramente. Dopo aver ascoltato Mustaine parlare di Vivaldi credo di poter intuire empaticamente cosa debba aver sentito, nel suo intimo, la persona che si accompagnava a quel tale che pensò essere cosa arguta paragonare il Colosseo ad uno stadio da Baseball. Tutto quanto sopra al mero fine di condividere con voi la gioiosa foto d’apertura, scattata lo scorso 18 aprile a Las Vegas dopo il concerto dei Megadeth, che ritrae uno splendido Nicolas Cage in compagnia di padre Dave & co. Nota è ormai la devozione infinita che nutriamo nei confronti di Nicola (e che condividiamo con altri che, al pari nostro, non stanno poi tanto bene con la capa), come è noto altresì che anche la sua discendenza si è copiosamente abbeverata alla fonte del sacro metallo. Purtroppo, poi, si rischia sempre di divagare perché il casino è che accumuli boiate su boiate ed esse, appena capita l’occasione, vengono fuori da sole, indipendentemente dalla tua volontà, come se vivessero di vita propria. (Charles)