Guardando il film per intero scopriamo che il tema è il burrascoso rapporto madre-figlia tipico dell'adolescenza.
Quando le bimbe crescono, prima o poi arriva il giorno in cui guardano la loro madre e sbraitano: "Sei una patetica sfigata! Io non mi ridurrò mai come te!".
Complimenti, piccola! Sei entrata nell'adolescenza!
Coraggio, mamma! Armati di santissima pazienza.
Comunicare tra le due sarà impossibile. Al massimo si urleranno contro "Tu non mi ascolti!", "Tu non mi capisci!" e cose ben peggiori.
Bene, se state attraversando una fase simile, mamme e figlie, cercate di guardare insieme questo film, commentarlo e magari appianare qualche vostro problema. Datevi una tregua di almeno un paio di giorni!
Merida mette nei guai sua madre e se ne pente. I ruoli si invertono per forza di cose. Merida finalmente potrà comprende l'importanza di sua madre e la sagezza dei suoi consigli.
Come succederà anche a voi piccole all'ascolto!
Mamme, vi ripeto, pazienza, un giorno capiranno.
Però anche la regina fa dei passi avanti verso la figlia. Capisce che non può soffocarne la personalità.
La Pixar continua a puntare sulle famiglie, mischia consigli alla "S.O.S. Tata" alla fantasia e all'ottimismo. La fanno facile loro!
Le canzoni della colonna sonora sono cantate dalla rossa Noemi.
La strega è doppiata dalla rossa Anna Mazzamauro (mitica signorina Silvani).
Ma le hanno scelte per la voce o per i capelli simili a quelli di Merida?!!
Vi dirò di più! La doppiatrice di Merida si chiama Rossa Caputo, e quella della regina è Emanuela Rossi.
Cos'è?! Uno scherzo?
Tra i doppiatori anche Shel Shapiro (Lord MacGuffin), Enzo Iacchetti (Lord Macintosh) e Giobbe Covatta (Lord Dingwall).