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Speciale Chocolate Glamour – Giorgio Pasotti

Creato il 17 ottobre 2014 da Oggialcinemanet @oggialcinema

E’ irresistibile. Quindi perché resistere alla tentazione?

L’aroma di Giorgio Pasotti rapisce i sensi. E’ lui il padrino della XI edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela del Festival Internazionale del Film di Roma. Una fragranza rassicurante, tutta italiana, quella dell’attore bergamasco che presenta la giornata di apertura e di chiusura del concorso, incontrando il pubblico di Alice in molti degli eventi del programma della manifestazione. Pasotti è anche protagonista di “Mio papà“, il film diretto da Giulio Base con Donatella Finocchiaro, Fabio Troiano, Ninetto Davoli, Emanuela Rossi, Niccolò Calvagna, Valerio Base, che aprirà fuori concorso l’XI edizione della sezione dedicata ai più piccoli il 16 ottobre alle ore 17 all’Auditorium Parco della Musica della Capitale.

Come Willy Wonka nella fabbrica di cioccolato, Giorgio Pasotti ci accompagna nella scoperta del primo sapore cinematografico, caldo e familiare, che ci riporta alla memoria il ricordo della moka di una volta, di quella miscela carica di emozioni, dolci risvegli e coccole. Un gusto riservato, introspettivo, persino un po’ solitario, quello della boules Lindor Cappuccino di Lindt, che trae ispirazione dallo stile discreto di Giorgio, lontano dagli atteggiamenti da star di tanti suoi colleghi. Un bouquet in cui non esistono sfumature di presunzione o vanità, nessuna posa da divo, nessuna superbia, nonostante la consapevolezza di essere un film ormai indelebile nel palato degli italiani e non solo. Il cromatismo del cioccolato marrone, colora la sorpresa, rivelando l’essenza di un finissimo cioccolato bianco con polvere di caffè, che racchiude un morbido ripieno, richiamando i profumi della torrefazione.

Lindt_Lindor_Cappuccino_2

Perché la vera essenza del carattere appare solo scavando in profondità, attraverso una percezione intensa e consapevole. Non c’è peccato di gola in questa pralina. Solo una storia da assaporare lentamente, colma di riflessioni e lente sequenze, che appaga tutti i sensi, liberandosi in una sensazione di irresistibile scioglievolezza che soddisfa bocca e cuore. Tratteggiando il sorriso che nasce tra le labbra.

Assaporiamo la sua dolcezza con un approccio serafico, calmo, attento. Come quello che connota la personalità di Pasotti, classe ’73, volto notissimo di cinema e Tv. Il suo mondo è costellato da personaggi complessi, da grandi registi come Muccino, Luchetti, Ferrario, Monicelli che lo hanno diretto facendo emergere dall’espressione del suo viso le infinite connotazioni della sua arte, da sogni, che rappresentano la proiezione verso l’altrove e da quell’energia, coltivata con le arti marziali in Oriente, che lo ha guidato senza indugio. Nella sua boule Lindor al cappuccino si sciolgono cinque film al cinema, due per la tv e uno spettacolo teatrale, a sottolineare il momento d’oro dell’attore. Una personalità versatile e magnetica, che vive nella fantasia di noi tutti. Facendoci sognare, anche attraverso un’acquolina. Se vi siete già appassionati a questa alchimia, non vi resta che scartare l’involucro, per scoprire che cosa c’è dentro. E se state pensando che “La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”, noi vi assicuriamo che Lindor Cappuccino di Pasotti è irresistibile.

di Valeria Ventrella per Oggialcinema.net
Foto di Matteo Mignani per Oggialcinema.net


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