Dopo il bel Precioius che gli aveva dischiuso le porte del successo e il sospetto The Paperboy,umidiccio thriller sudista con lampi di luce accecanti e inquietanti cadute di tono, Lee Daniels ritorna con un film che è stato salutato in America come l'ennesimo miracolo cinematografico.
E vai con i " ha fatto piangere anche Obama" oppure le varie definizioni di " Forrest Gump nero" e chi più ne ha , più ne metta.
A me vien solo da dire che se è vero che Barackuccio si è commosso , allora piange veramente con poco e se questo è un Forrest Gump nero allora io sono una ballerina di danza classica con il tutu ( uhssignur che brutta immagine che ho evocato).
The Butler- Un maggiordomo alla Casa Bianca è il classico filmone americano di stampo abbastanza classico, leccato e laccato. pomposo e inconcludente, animato da un curioso razzismo all'incontrario innaffiato da generose dosi di melassa.
Cecil Gaines , basato sul personaggio realmente esistito di Eugene Allen, vive una vita di facciata ed è talmente abituato a fare tappezzeria sul posto di lavoro che assume lo stesso ruolo anche quando è in casa, eccezion fatta per un sussulto d'orgoglio tirato fuori contro il figlio.
Il film di Daniels si perde spesso nella forma e non riesce mai ad emozionare , intento più a essere una compilazione sterile di avvenimenti storici che una rilettura sostanziale e personale di quello che è accaduto nelle segrete della Casa Bianca per oltre 30 anni.
Gli unici che emergono infatti sono quelli non mascherati malamente come John Cusack nei panni di un untissimo Nixon in profonda crisi, l'unico presidente che acquisisce un minimo di profondità nella disamina fredda e superficiale del film, e il cameo fulminante , nei panni di Nancy Reagan di una Jane Fonda che sembra aver fermato il fluire del tempo.
Lo script di Danny Strong cade nella retorica e nella ripetitività e a nulla valgono le interpretazioni comunque all'altezza di Whitaker, in uno di quei ruoli che piacciono tanto alle giurie dei vari festival cinematografici, Oscar compresi, e della Winfrey che non affonda nel trucco e nel parrucco come fanno i vari Robin Williams, Alan Rickman e Liev Schreiber.
E quelle Black Panthers all'acqua di rose gridano ancora vendetta: i boy scouts sembrano più eversivi.
The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca è un gigantesco malinteso, il primo flop dell'anno appena iniziato.
Eppure in America è andato benissimo al box office.
( VOTO : 4,5 / 10 )