Gran pezzo dei Byrds ai loro esordi. Infatti, The Bells of Rhymney è inserita in quello che è considerato all’unanimità come uno dei più grandi dischi del rock: Mr. Tambourine Man. Da notare le facce dei protagonisti sul palco, al cospetto di una platea dove spiccano soprattutto le urla delle fan. Il rock iniziava a far breccia nelle menti giovanili.
C’è tutta una storia dietro questo testo, scritto dal poeta gallese Idris Davies nel 1926, in risposta, sembra, a un fallito sciopero generale dei minatori del Galles e dell’Inghilterra. Non sembra invece (ma è tutto da verificare) che il motivo sia stato a seguito di un disastro nel 1926 in una miniera del Galles. Infatti, quello è l’unico anno, dal 1921 e il 1937, in cui non risultano esserci state tragedie di quel tipo.
The Bells of Rhymney resta comunque una splendida ballad, a mio avviso una delle più intriganti dell’intero album, che data 1965. In fronte a tutti spicca la dodici corde Rickenbacker di Jim McGuinn, alle sue spalle lo sguardo perso nella folla di un giovanissimo Chris Hillman al basso elettrico e di David Crosby alla chitarra ritmica.