[The Comics] Deadpool 16

Titolo: Deadpool 16
Editore: Panini Comics – Marvel Italia
Numero di pagine: 80 (spillato)
Prezzo: 3,50€

Voto:

Deadpool (vol.2) 38 – Operazione annichilimento – Parte uno: Rabbia imminente
Storia: Daniel Way Disegni: Bong Dazo

Continua dallo scorso numero l’esilarante scontro tra Deadpool e Hulk, con il mercenario chiaccherone che, entrato in depressione, cerca di suicidarsi fancendo arrabbiare sempre più il povero Hulk, qui ancora legato a Bruce Banner.
Daniel Way sembra essersi ripreso da un periodo di aridità creativa, rendendosi autore di una buona storia, ottimi come sempre i disegni di Bong Dazo, il cui stile si adatta perfettamente al personaggio di Deadpool.

Deadpool 33.1 – Il prezzo è giusto
Storia: Daniel Way Disegni: Bong Dazo

Gli albi “.1″ sono un’idea recente della Marvel per introdurre una testata ai nuovi lettori. Questo in particolare introduce Deadpool, con una storia che lo vede ingaggiato per combattere il Demolitore, uno storico villain della Marvel. Questo numero in particolare è stato pubblicato assieme al numero 33 della testata omonima, il primo della saga Space Oddity, in Italia pubblicato su Deadpool 13.
Questa storia proviene dal periodo di aridità creativa di Daniel Way di cui sopra ma, inaspettatamente, contiene buoni spunti ed è abbastanza divertente alla lettura.

Deadpool 1000 – Benvenuti al sud
Storia: Cullen Bunn Disegni: Matteo Scalera

Storia breve che vede Deadpool combattere contro il Chupacabra. Carina, ma nulla più, buoni i disegni di Matteo Scalera.

Deadpool (vol.1) 11 – Da grandi poteri derivano grandi coincidenze seconda parte
Storia: Joe Kelly Disegni: Pete Woods

Negli scorsi numeri, durante uno scontro coi Vendicatori della Costa Ovest, Deadpool e Al sono finiti nel passato, che si è scoperto essere quello dell’Uomo Ragno del ’67. Prese le sembianze rispettivamente di Peter Parker e di Zia May, i due devono riparare la cintura di teletrasporto di Deadpool e attivarla entro la mezzanotte per poter tornare nel presente.
L’ambientazione è importante nello svolgersi dell’albo, per cui bisogna tenere a mente che all’epoca Peter andava al liceo ed era fidanzato con Gwen Stacy, mentre Norman Osborn aveva temporaneamente perso la memoria dopo uno scontro con l’Uomo Ragno, dimenticandosi sia l’identità segreta dell’arrampicamuri che la sua come Goblin.
La storia è una delle più divertenti di Deadpool che abbia mai letto e vale, da sola, il prezzo dell’albo. Nota di merito per i disegni di Pete Woods che, nelle scene ambientate nel passato, usa lo stile dei disegnatori dell’epoca.