Ci sono storie che anche dopo decenni hanno ancora qualcosa da raccontare. E’ il caso della graphic novel di James O’Barr: The Crow, trasposto sullo schermo nel 1994. A trent’anni dalla sua pubblicazione riesce ancora ad affascinare i lettori. La leggenda del corvo riuscirà a conquistare anche le nuove generazioni grazie alla recente uscita dell’edizione limitata, contenete tavole inedite e il nuovo progetto cinematografico prodotto da Ed Pressman(il medesimo della pellicola originaria)?
Il corvo è un messaggero di morte e portatore di saggezza. Il corvo è Eric: un giovane al quale vengono infranti tutti i sogni e le speranze. Reso inerme dai proiettili di un gruppo dibalordi, vede violentare e uccidere brutalmente la sua promessa sposa. Eric, grazie al potere del corvo e alla forza del suo rancore, risorge per portare quella giustizia che i mortali non gli hanno concesso. Vive per la vendetta: vuole uccidere coloro che hanno tolto la vita alla sua amata.
James O’Barr dopo un tragico incidente, che ha segnato la sua giovinezza, è riuscito, elaborando il suo dolore, a creare una storia in grado di coinvolgere intimamente e toccare l’animo dei suoi lettori. La cupezza delle atmosfere della graphic novel, sapientemente riportate anche nella pellicola cinematografica di Alex Proyas, trasportano inesorabilmente coloro che si avvicinano alla storia all’interno di un vortice fatto di poesia, dolore, amoree odio. James O’Barr ha l'incredibile dono di saper mescolare sapientemente immagini e parole creando un connubio profondamente evocativo. La scelta di usare tecniche grafiche differenti per raccontare l’evolvere del vendetta (un tratto deciso e carico) e quello dei flashback, nei quali Eric ricorda il tempo trascorso con la sua amata (più morbidi e sfumati), sottolineano continuamente il dilaniante senso di abbandono, confusione e disperazione nel quale vive il protagonista.
Nella pellicola del 1994 la storia di base si discosta dalla novella (difficile rendere in video il lirismo della graphic novel) e la scelta degli attori risulta quasi una sfida, giacchè i nomi non sono di grande richiamo.Brendon Lee, nella sua ultima apparizione cinematografica, diviene il volto umano del personaggio della graphic novel di O'Barr, non solo per la grande somiglianza fisica, ma in particolare per l’interpretazione carica e profonda che ha valorizzato anche la qualità stessa del film. Tant’è che l’attore, colpito dalla storia, aveva fin dal principio proposto che il film venisse interamentegirato in bianco e nero e che l'utilizzo dei colori fosse limitato ai flashback. Nei ruoli degli antagonisti, una menzione particolare va ai personaggi di T-Bird (David Patrick Kelly) e Top Dollar (Michael Wincott): fuorilegge che dedicano con leggerezza la propria vita alla violenza e impressionano lo spettatore con il loro sadico candore. I ruoli di Sarah (Rochelle Davis) e l’agente Albrecht (Ernie Hudson) riavvicinano il corvo ad una dimensione quasi terrena, cercando anche con la loro sola presenza di strapparlo dall’oblio dell’odio.
La colonna sonora è stata creata ad hoc per rispecchiare la goticità delle immagini: The Cure, Stone Temple Pilots, Rage Against the Machine e Pantera (solo per citarne alcuni) regalano alle immagini un impatto ancora più forte. Non sappiamo quanto la morte di Brendon Lee sul set abbia amplificato il successo del film, ma certamente l'originalità della storia presentata, che si discosta fortemente dalle pellicole del periodo, ha aiutato ad incrementare l'eco mediatico che Il Corvo ha ricevuto. Questa splendida pellicola cinematografica, infatti, riesce a trasmettere efficacemente lo stesso senso di dolore e desiderio di giustizia presenti nella novella.
“DIO DEL CIELO, come hai potuto farle questo? Come hai potuto creare qualcosa di così bello, delicato e innocente per poi distruggerlo? Come hai potuto farlo? Come hai potuto farla soffrire così tanto. MALEDETTO”La nuova pellicola, prevista per il 2013, saprà tenere fede al messaggio originale della grapich novel di James O’Barr? Ancora non si dissipano i dubbi su qualesarà l'intreccio principale della nuova trasposizione de Il Corvo (se una rivisitazione del film del 1994, una nuova versione oppure la lettura fedele della novella). Il nuovo attore che interpreterà la figura tormentata de Il Corvo sarà Bradley Cooper (Una notte da leoni 1 e 2, A-Team), mentre alla regia vedremo Juan Carlos Fresnadillo (28 settimane dopo).