''THE FINAL CIAK!'' spegne la prima candelina!
Creato il 08 dicembre 2011 da Aleister94
Ebbene si! E' passato un anno esatto da quella serata autunnale dell' 8 dicembre del 2010, da quando diedi vita a questa ''creatura'' virtuale, chiamandola con un nome che evocasse qualcosa di compiuto, definitivo, appunto un ''ciak finale''. Un'immagine semplice che personalmente mi aveva sempre affascinato. Nel corso di quest'anno, nonostante il blog abbia ottenuto una sua ''sistematicità'', con una netta distinzione fra le varie categorie di articoli ( recensioni, classifiche, articoli sui grandi registi, etc), sono contento di affermare che, come è tipico per un blog, ''THE FINAL CIAK!'' è sempre rimasto un contenitore di liberi pensieri sul cinema, pensieri che sono stati sempre frutto delle passioni, delle suggestioni, dei desideri dell'autore. Questo blog ha tenuto sempre presente un obiettivo semplice: presentare nel modo più completo ed esauriente possibile gli argomenti trattati, in modo da dare al lettore la possibilità di apprestarsi alla visione di un film in modo critico e consapevole. Questa capacità purtroppo non sembra più appartenere alla maggioranza del pubblico del cinema, che, forse a causa della società di massa consumista, ma anche per colpa delle strategie hollywoodiane e non di stampo quasi esclusivamente commerciale, considera ormai la visione di un film alla stregua della consumazione di un pasto al McDonald's. E' triste vedere la settima arte essere ridotta ad un semplice prodotto di consumo veloce e di intrattenimento facile. Con ciò non si vuole affatto affermare che il cinema debba perdere la sua funzione di intrattenimento, ma è pur vero che è possibile realizzare film di intrattenimento, e di successo, ma di grande spessore artistico ( i film di Woody Allen, dei Coen, di Scorsese, di Tarantino o di Sorrentino per citarne alcuni) o al contrario, di grandissimo impatto commerciale, ma insignificanti dal punto di vista artistico, costruiti praticamente ''a tavolino'' per sbancare il botteghino ( i film di Neri Parenti e Vanzina in Italia, i vari Saw, Paranormal Activity, Twilight, gli ultimi Harry Potter per gli USA, ma ce ne sarebbero a bizzeffe). Sembra che ci sia la volontà da parte delle industrie cinematografiche di far dimenticare al pubblico la lezione fondamentale dei grandi Maestri (Fellini, Kubrick, Wells, Ford, Hitchcock, Leone, Visconti, Pasolini e molti altri): il grande cinema deve essere un'opera d'arte, frutto di un atto creativo incondizionato, che riesca a fondere il piacere dell'intrattenimento con l'attenta riflessione critica. Ma ancora, forse, il cinema contemporaneo non è arrivato così in basso da non poter tentare una radicale rivoluzione culturale e di forma mentis al suo interno: almeno così di spera!Dopo questa breve riflessione, per la ricorrenza di questo primo anno di vita del blog, vorrei ringraziare per la loro importantissima collaborazione: Lorzo94, nuovo autore del blog da Settembre, già esordiente con la recensione su Eraserhead , e Pippo di Mauro, che ha scritto per il blog la recensione su Dies Irae. Infine, ringrazio tutti i lettori, fissi e saltuari, che hanno avuto il piacere di informarsi su questo blog! Alla prossima recensione!
Andrea Raciti
Potrebbero interessarti anche :