“Il mio nome è Barry Allen e sono l’uomo più veloce del mondo”.
Dopo il successo da ascolti record ottenuto lo scorso autunno sul canale statunitense The CW, arriva in Italia la nuova serie supereroica basata su uno dei personaggi più amati della DC Comics, Barry Allen alias Flash, giovane collaboratore della scientifica che dopo essere stato colpito da una scarica elettrica, scopre di avere il potere della supervelocità che lo aiuta nella sua lotta contro il crimine.
In onda in prima assoluta ogni martedì alle 21,10 su Italia1, insieme ai nuovi episodi di Arrow, di cui ne è lo spin-off , The Flash (creata dagli stessi autori Greg Berlanti, Marc Guggenheim, Andrew Creisberg con l’aggiunta di Geoff Johns) consacra il genere supereroistico in tv, mostrandoci un giovane eroe ancora inconsapevole dei propri poteri e che, come ogni ragazzino ha fretta di diventare grande.
A differenza di Arrow infatti, The Flash offre uno sguardo più adolescenziale e meno cupo ai supereroi moderni: sebbene si tratti del suo spin-off, è molto diverso dalla serie originale, a partire dal fatto che in The Flash abbiamo a che a fare con personaggi dotati di superpoteri; in Arrow, Barry è un brillante ma goffo scienziato che collabora con la Polizia scientifica di Central City.
Barry/Flash, invece, non diventa subito un vigilante capace di gestire ogni situazione con sicurezza e coraggio, ma deve affrontare numerosi pericoli e sconfitte prima di capire che, per essere un eroe, ha molto su cui lavorare.