The For Carnation - The For Carnation (2000)

(ITA) McMahan stravolge la formazione del gruppo rispetto ai precedenti EP, si circonda di ospiti che ruotano attorno alla sua figura, e sforna un capolavoro. Quest’album è il punto di non-ritorno del post-rock slintiano: la forma canzone si perde del tutto, ed ogni traccia viene portata avanti sul ritmo ossessivo di una tenue linea di basso, sulla quale le chitarre indolenti e il parlato narcolettico di McMahan creano divagazioni psichedeliche. Se A tribute to riprende le cavalcate ritmiche che erano le parti più interessanti dell’ EP Marshmallows,Tales e Snoother, con McEntire dei Tortoise ad arricchire il suono, sono jams-gioiello in cui il gruppo utilizza il silenzio e i rumori creati dalle tastiere come ottava e nona nota del suo pentagramma. Con la sua durata di circa 40 minuti, i quali volano via senza che l’ascoltatore se ne accorga, For Carnation è il più compiuto e originale album di post-rock lento.

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(ENG) McMahan disrupts the formation of the band that played in the previous EPs, surrounds himself by guests who revolve around him, and produces a masterpiece. This album is the point of no-return of Slint-ian post-rock: the song form is lost altogether, and each track is carried out on the obsessive rhythm of a gentle bass line, which the lazy guitars and the narcoleptic speech of McMahan create psychedelic ramblings over. If A tribute to resumes the rhythms that were the most interesting parts of Marshmallows EP,Tales and Snoother (with McEntire of Tortoise that enriches the sound) are jewel-like jams where the band uses silence and noise created by the keyboards as the eighth and ninth notes of its staff. With its duration of about 40 minutes, which flies off without the listener noticing, For Carnation is the most accomplished and original album of slow post-rock.
5/5