Gli studenti di un liceo in Nebraska stanno allestendo una rappresentazione teatrale , la stessa che venti anni prima provocò la morte in scena di uno degli attori.
Nell'eccitazione generale della rappresentazione uno dei pochi non entusiasti è Reese, il capitano della squadra di football che accetta solo perché la coprotagonista è Pfeiffer per cui ha una cotta.
Ryan lo convince a distruggere le scenografie dello spettacolo introducendosi nella scuola la notte prima della rappresentazione perché così potrà consolare Pfeiffer.
Ma quando entrano nella scuola ( assieme alla ragazza di Ryan, Cassidy) si accorgeranno che non sono soli.
C'è anche Pfeiffer che scopre presto il motivo della loro sortita notturna.
Oltre a lei c'è però qualcuno che comincia a uccidere...
Che dire dell'ennesimo found footage mandato al macero nella calura estiva come fosse il peggiore dei fondi di magazzino?
Direi che per una volta hanno avuto ragione, anzi non dovevano neanche farlo arrivare in sala, essendo l'ennesimo filmetto girato con la telecamera imbracciata in malo modo da un malato di delirium tremens e che oltre al mal di testa non ha nulla da regalare all'ignaro spettatore.
Ora io a uno come Jason Blum ci voglio anche bene ma ormai per trovare buoni film nelle sue
produzioni li dobbiamo cercare col lanternino e quindi comincio un po' a stufarmi di questa ricerca.
Dal suo punto di vista lui fa un lavoro splendido: con soli 100 mila dollari di budget incassa la bellezza di 22 milioni solo negli USA e vuoi che non continui a produrre tale monnezza?
Anche io lo farei al posto suo.
The Gallows- L'esecuzione sceneggiato e diretto dai due carneadi Travis Cluff e Chris Lofing con un cast che sembra assemblato tra gli scarti di un talent show qualunque è il nulla sotto vuoto spinto, siamo tornati al grado zero della realizzazione del found footage perché non hanno neanche pensato a scrivere una sceneggiatura degna di questo nome.
In confronto The Blair witch project era un capolavoro di filosofia esistenzialista.
In meno di ottanta minuti hai tempo per guardare una ventina di volte l'orologio, controllare almeno dieci volte il cellulare per vedere se qualche anima pia ti cerca e ti distolga da questo schifo, asciugarti gli occhi un numero imprecisato di volte perché a forza di sbadigliare oltre a rischiare di lussarti la mandibola esonda una notevole quantità di liquido lacrimale e sbuffare altrettante volte sperando che questa sofferenza finisca il più presto possibile.
Alla vergogna non c'è mai fine e questi si presentano con un film che è la fotocopia di millemila altri film, costruito con la stessa tecnica e lo stesso menefreghismo nel cercare di costruire un minimo di suspense degna di questo nome o una-sequenza-una che ti faccia almeno sollevare un minimo la palpebra o risvegliarti dal torpore che inevitabilmente ti ha attanagliato nella prima metà del film in cui succede veramente poco.
Per non dire nulla.
Insomma ottanta minuti scarsi buttati via.
Non voglio dilungarmi oltre a parlare di questo schifo.
Aspetto solo un found footage decente per riprendere un minimo di fiducia nel genere....
PERCHE' SI : dura meno di ottanta minuti, ma sono sempre troppi.
PERCHE' NO : costruito in maniera pedestre, cast di facce anonime e attori incapaci, non c'è suspense...serve ancora altro?
LA SEQUENZA: diciamo quella finale con annesso colpetto di scena....
DA QUESTO FILM HO CAPITO CHE :
I trailer possono costruire la fortuna di monnezze come questa.
L'ennesimo film fotocopia mi ha fatto perdere ormai la fiducia nel genere found footage, genere che ritengo abbia ottime potenzialità.
Potevo utilizzare gli 80 minuti del film per fare qualcosa di più produttivo.
La prossima volta che vedo il nome Jason Blum drizzerò le antenne ....
( VOTO : 3 / 10 )