Magazine Diario personale
Correva l'anno 2010... ma in molti ci sentivamo proiettati avanti di cinque anni, in un mondo devastato dal prione Lee-Chang. Alcuni di noi si erano rifugiati tra le montagne, al freddo, dove i Gialli erano meno aggressivi. Altri avevano tentato altre vie di sopravvivenza. Ci si teneva in contatto attraverso i nostri blog, grazie a una rete che si sosteneva miracolosamente nonostante ormai nessuno badasse alla sua manutenzione. I nostri blog erano uno sfogo, il desiderio di comunicare, di sapere di non essere rimasti gli ultimi. Anche io avevo un blog, si chiamava The Gloutchov's Side. Oggi non esiste più quel blog.
Ne parlo solo perché ultimamente è nata una nuova iniziativa survivalista. Una iniziativa che dice di essere la prima e unica nel suo genere. Eppure è nata con due anni di ritardo da quella meravigliosa avventura che Alex avviò con un post apocalittico nel giorno del suo compleanno.
Non voglio fare polemiche perché il sangue si è già avvelenato da sé... e trovo inutile martellare sulla testa di persone che... bah. Non fatemi aggiungere nulla che non sia scontato.
Io voglio ricordare così il Survival Blog... con il mio ultimo post sul The Gloutchov's Side. Cliccate su play.
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