La mia ultima passione televisiva è la serie “The Kennedys” trasmessa da History Channel dopo tante polemiche che avevano perfino messo a rischio la messa in onda. Forse otto puntate per una storia così complessa e ricca erano pochine e a volte l’aspetto romanzesco ha preso il sopravvento su quello storico, ma in fin dei conti la cosa non è nemmeno dispiaciuta più di tanto, de resto quella dei Kennedy non è solo una storia politica con la “s” maiuscola, ma è anche quella di una ricca famiglia che ha incarnato e poi amplificato il sogno americano, la famiglia con modeste origini che emigrando dal vecchio continente è riuscita a conquistare la Casa Bianca nell’ arco di solo quattro generazioni attraverso gioie e dolori.
Chiaramente la serie è anche una gioia per gli occhi di ogni nostalgico dell’immagine di eleganza e raffinatezza legata alla memoria dei Kennedy in particolare di John e della moglie Jacqueline, in assoluto una delle maggiori icone della moda di tutti i tempi.
L’immagine del presidente John in spiaggia o in barca è rimasto un esempio per il guardaroba del tempo libero di ogni uomo che non vuole rinunciare all’eleganza in nessuna occasione, ma nemmeno rinunciare al relax persevernado in look ingessati: pantaloni chino, camicie a maniche corte, pull tricoat e occhiali da sole tartarugati; ma JFK è stato anche un sostenitore del più moderno abito con la giacca a due bottoni e la cravatta sottile.
La produzione è stata attentissima nel riprodurre il guardaroba di Jacqueline Kennedy (interpretata da una inaspettatamente brava Katie Holmes), così nel telefilm compaiono le riproduzioni di alcuni degli abiti più iconici della first lady per eccellenza, non ultimo il tailleur rosa che indossava il giorno dell’assassinio del marito.
Se Jacqueline resta ancora oggi una delle maggiori icone di riferimento della moda lo si deve alla sua straordinaria capacità di rendere appropriato ogni look alla circostanza, al suo sapere mischiare il classico con il casual, l’attenzione maniacale per gli accessori ( cappelli, borsette, guanti, grandi occhiali da sole e collana di perle) e soprattutto ad un portamento regale capace di dare personalità alla più banale delle camicie di seta, perchè l’abito non deve mai sovrastare la persona, ma deve esserne a servizio.