E chi lo ha detto che gli zombie sono solo sul pianeta Terra? Se per definizione il non-morto è anche non-vivo, esso possiede una perfetta adattabilità ad ogni contesto ambientale. E Marte diventa quindi un altro scenario ideale per porre in essere un zombie-movie a tema spaziale che non ha nulla da invidiare ai film di George Romero. The last days on Mars è un film che non ha inspiegabilmente trovato distribuzione in Italia e ciò la dice lunga sul nostro mercato cinematografico, sempre più compromesso e asfittico. Film fantascientifici come questo sono sempre più sacrificati sull’altare dei profitti e difficilmente riescono ad approdare in sala. Un vero peccato, perchè la pellicola in questione è di ottima qualità.
Il film è guidato dalla performance attoriale di Liev Shcreiber, volto hollywoodiano noto che non ha bisogno di presentazioni. Sarà lui ad emergere come leader e guidare il gruppo verso la salvezza. Tanta attenzione anche ai dettagli dell’equipaggiamento spaziale, delle tute, dei moduli abitativi, degli ambienti interni, dei Rover da trasporto e in generale di tutti gli elementi che possono minacciare la sopravvivenza dei protagonisti. Un film avvincente e completo, ben confezionato e che inspiegabilmente è caduto nel dimenticatoio in attesa di essere riscoperto.