The lazarus effect

Creato il 24 maggio 2015 da Veripaccheri
The Lazarus Effect
di David Gelb
con Mark Duplass, Olivia Wilde
Usa, 2015
genere, horror
durata 83'
Se la paura ha a che fare con il subconscio non bisogna meravigliarsi se il cinema la rappresenti attraverso immagini claustrofobiche, chiuse a qualsivoglia orizzonte e realizzate in spazi concentrati. Un' estetica divenuta il marchio di fabbrica della Bloomhouse Production, casa di produzione nota per aver firmato alcuni degli horror più interessanti degli ultimi anni (Insidious, Sinister) e in questo caso responsabile di "The Lazarus Effect", realizzato secondo un marchio di fabbrica che punta a trasformare i limiti delle proprie risorse finanziare nel punto di forza dell'intera operazione. Alla base del quale c'è l'idea che sta al centro della storia, e cioè la possibilità di riportare in vita i morti, e soprattutto la responsabilità, etica e materiale che tale consapevolezza può comportare. Succede infatti che un equipe di scienziati, nel tentativo di preservare l'eccezionale scoperta sia costretta dalle circostanze a sperimentarla su uno dei membri della squadra, scatenando catastrofiche malie. 
Detto che "The Lazarus Effect" si allinea ai criteri utlilizzati dagli altri film della scuderia, essendo girato esclusivamente in interni e con location limitate al minimo indispensabile, bisogna dire che nello specifico a venir meno non è la mancanza di originalità del tema ma della sua messainscena, tanto scontata quanto priva di immaginazione, anche in ragione di una regia che non riesce a imprimere al film un pizzico di personalità. All'assenza di partecipazione per la sorte dei personaggi concorrono anche le performance degli attori, anonime anche nel caso di un' attrice come Olivia Wilde che, dopo gli infelici esiti di "Third Person", si conferma in senso negativo. 

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :