The losers di Sylvain White

Non manca niente a questo The losers per essere uno dei prodotti più scialbi dell'intera annata.
Tratto dall'omonimo fumetto Dc/Vertigo di Andy Giggle e disegnato da Jock, narra le vicende di un gruppetto di 5 sfigati ex membri dell'escercito. In un operazione in Bolivia, i nostri simpatici amici, sono incaricati di eliminare un potente produttore di droga locale, ma, una volta visto che il luogo è pieno zeppo di bambini, usati come corrieri, il cuore nobile dei duri e puri si scioglie e disobbediscono all'ordine. I bambini moriranno lo stesso, per mano dell'ignoto capoccia che stava guidando la loro operazione.
Fatti credere morti in patria, i perdenti dovranno cavarsela come meglio riescono, senza un soldo e in paese straniero per guadagnare un pò di soldi e tornare dalle proprie famiglie. In loro aiuto accorrerà la bella Aisha, che vuole anche lei ritrovare questo cattivone, Max, che li ha fregati per bene. Uccidimi prima che il film cominci!
Simile e pure troppo al giocattolone corale action uscito poco tempo fà, A Team, è di una piattezza e una noia irraggiungibili. La storia non ha mordente, i personaggi non hanno carisma. Inoltre è pieno zeppo di clichès del genere.
Partiamo! I personaggi. Chi sono questi losers? Truppa in rassegna! Un messicano che parla poco ma che è infallibile, uno un pò svitato ma divertetne e che se la cava coi computer, il nero sempre arrabbiato, il belloccio a capo della combriccola, quello che sa guidare e per il resto è inutile. Basta? No. Arriva la gnoccona che si sà già li userà e li metterà nei guai. Ah poi il cattivo! Ben vestito, bastardo, uccide per un nulla e ha semrpe la battutina pronta.
Mettiamoci qualche viaggio intorno al mondo, gli arabi e il solito colpo di scena del doppiogiochista. Il regista White...bè si fà per dire
Non è solo scialbo è anche prevedibilissimo. Si riesce a immaginare cosa accadrà almeno un minuto prima. Per tutte le scene!
E come ciliegina sulla torta, molto indigesta e che si è sciolta durante il tragitto, un finale che non dice un cazzo, che lascia aperto a un seguito e che fà venire un gran bel nervoso dato che è tronco come il mio proverbiale braccio. Ah non basta. C'è anche una mirabolante scena carica di tensione nel finale che ...peccato ha un erroraccio (pulsante a pressione. Lo lancia ma se X lo uccideva, era tutto più semplice. E' a pressione e se non viene premuto per 10 secondi kaboom. Ok, allora uccidilo e premi il bottone. Ah no...e il seguito?).
Ho letto in giro di un film che sa sorprendere. Vero, non mi aspettavo un prodotto così scadente dal trailer.
Ma almeno diverte, tiene svegli? Prima parlavo di noia ma ho un pò esagerato. Non è che sia un bel polpettone, ci sono scene con varie esplosioni, una ducati messa lì a proposito, una bella sparatoria in pieno centro, però nulla ha mordente. E' senz'anima!
E' un minimo divertente grazie a Jensen, ma siamo al livello di battutine delle medie. Quando invece imita il Brad Pitt di Burn after reading siamo già a un livello decente.
Ecco l'immancabile parata del gruppo al ralenty. Che palle!
Cast. Prendete gli attori che hanno fatto parte dei film più celebri della scorsa annata e metteteli tutti assieme. Abbiamo la blu Zoe Saldana direttamente da Pandora di Avatar. Il Jeffrey Dean Moriarty/Il comico di Watchmen. Chris Evans, mr supereroe o attore di action scadenti (Fantastici 4 x2, Push e il futuro Capitan America). Idris Elba, ex One Two di RockNRolla. Se la cavano? Bà, sguazzano nei loro personaggio stereotipati con gaudio. Il migliore è Evans, il peggiore Moriarty, sembra semrpe avere un palo nel culo o un limone in bocca...o viceversa.
Regia. White è un signor nessuno. 4 film all'attivo con questo e solo questo può essere considerato veramente tale. Deve aver visto i film di Snyder a lungo. Molto ralenty e un pò di esplosioni. Solo che Snyder poi ci metteva dell'altro. Già gongola pregustando un sequel, ma forse non sà che in questo genere di "saghe" il regista dell'1 è il primo a capitolare.
Avete altro da fare? Qualsiasi cosa? Fatela
Voto 4