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The Pink Fairies - What A Bunch Of Sweeties

Creato il 15 febbraio 2013 da 79deadman @79deadman
The Pink Fairies - What A Bunch Of Sweeties
All’abbandono del visionario Twink, i Pink Fairies si ritrovarono a gestire un classico power-trio di inusitate anarchia e ruvidezza. Senza timori di sorta, si issarono felicemente a portabandiera della sbandata fauna alla periferia di Notting Hill, e, lasciando agli Hawkwind le incombenze intergalattiche, si gettarono a capofitto in What A Bunch Of Sweeties, una collezione di jam rock urbane che risuonano grezze come improvvisazioni di buskers elettrici nella stazione di Portobello. Right On, Fight On è l’inno archeo-punk di turno, Portobello Shuffle la divertente caricatura delle gang della zona. Poi la chitarra di Paul Rudolph si impossessa con la forza di mastodontiche maratone come I Went Up, I Went Down e Walk Don't Run che dilata la leggera visione surf dei Ventures in un’epopea di stordimenti cittadini alla luce dei primi neon dopo il tramonto. E che peccato sprecare il riff di Marylin per l’ennesimo drum solo! Ma del resto damerini come i Led Zeppelin facevano anche di peggio.

What A Bunch Of Sweeties Polydor - 2383-132 UK - 1972 The Pink Fairies - What A Bunch Of Sweeties
Prologue1:22 Right On Fight On7:58 Portobello Shuffle4:23 Marilyn5:33 The Pigs Of Uranus3:25 Walk Don't Run9:13 I Went Up I Went Down8:22 X-Ray3:07 I Saw Her Standing There3:06

The Pink Fairies - What A Bunch Of Sweeties

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