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The Real Time Book Tag

Creato il 05 giugno 2015 da Parolepelate

Cari lettori diversamente capelluti, dovete sapere che di recente ho sviluppato una malsana ossessione per Real Time e i suoi programmi trash. Questo tag capita proprio a fagiolo, quindi; a crearlo è stato un gruppo di booktubers note come cowtubers, trovate i loro video in fondo all’articolo. Senza altro indugio, procedo con le domande del tag, ognuna ispirata a un diverso programma del canale.

Io e le mie mogli

Un libro con una o più storie d’amore stucchevoli o un triangolo amoroso che l’autore poteva benissimo evitare

My Jane Austen Summer, di Cindy Jones

In questo retelling di Mansfield Park, l’autrice crea intrecci tra quattro personaggi, forse per fedeltà all’originale, però non riesce a creare alcun feeling nella maggior parte dei rapporti tra loro, che sembrano nati più per una serie di equivoci idiotissimi. Insomma, tutto perfettamente evitabile dato che a Lui piace Lei fin dall’inizio e viceversa, mentre L’altro e L’altra sembrano più che altro infastiditi dal dover perdere del tempo con loro quando avrebbero cose più importanti da fare (e non li biasimo: i protagonisti sono noiosissimi!).

Ma come ti vesti?

Un libro con una copertina orrenda

Lisa Verdi e il ciondolo elfico, di M.P. Black

Il libro è carino ma non esteticamente: la protagonista sembra la figlia di Freddie Krueger. Anche se la casa editrice non è una delle big, potevano impegnarsi un po’ più di così.

24 ore in sala parto

Un libro che ti ha fatto soffrire

Non lasciarmi, di Kazuo Ishiguro

Questo è stato per me il libro #maiunagioia per eccellenza, quello che mi ha fatta stare male, poi peggio, poi peggio e così via. Lo consiglio davvero tanto perché è bellissimo, però ecco, magari non in un periodo in cui siete giù di morale o finirete per deprimervi ancora di più.

(Se parliamo di un libro che è stato un vero travaglio, invece, direi La lunga vita di Marianna Ucrìa. Lunga. Interminabile.)

Malattie imbarazzanti

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Un libro che ti vergogni assolutamente di aver letto e quando ci ripensi ti giustifiche dicendo “non ero in me” e varie

Io leggo un sacco di libri, alcuni molto seri, altri decisamente poco però non me ne vergogno affatto. Le letture leggere mi piacciono, datemi un libro con un unicorno che impala un vampiro e io sono felice. E volete mettere il piacere di leggere un libro brutto insieme a un’amica e commentarlo ridendoci su? I regret nothing.

Breaking Amish

Un libro al quale non ti saresti mai avvicinata ma che poi ti ha cambiato la vita

L’apprendista assassino, di Robin Hobb

Quando pensavo di aver chiuso col fantasy, questo libro ha segnato la mia ricaduta. E dire che non l’avrei mai letto se i miei amici non mi avessero praticamente costretta. Grazie a questo libro ho conosciuto tanti appassionati della Hobb (con cui sparlare della perfida Fanucci) e ovviamente l’ho propinato a quasi tutti quelli che conosco ed è piaciuto a tutti. Ormai è diventato anche un metro di giudizio per le nuove conoscenze: chiunque conosca la saga e ne sia fan ha sicuramente buon gusto. Altro che ASOIAF.

Non sapevo di essere incinta

Un libro che ti ha sorpresa

Gioco il bonus fumetto: Chew, di John Layman e Rob Guillory

Comprato durante un Lucca Comics (nel 2011? Non ricordo!) principalmente perché ne

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era rimasta solo una copia e me l’hanno anche scontata, questo fumetto è diventato il mio preferito di sempre. Perché è originale e diverso e io lo adoro. Bisogna avere uno stomaco forte per leggerlo: il protagonista, Tony Chu, è un cibopatico, ovvero una persona in grado di scoprire il passato di ciò che mangia e fa il detective… potete immaginare come applicherà il suo dono. La storia comprende anche scritte aliene, sette di fanatici, proibizionismo, complottismo, humor nero e grottesco e una citazione di Fringe che ha vinto il mio cuore per sempre (ma le citazioni sono tante in tutti i volumi). La serie è molto sopra le righe e i poteri sono spesso assurdi ma c’è coerenza interna e i misteri e i personaggi sanno appassionare. In più, è in lavorazione una serie animata (e dovrebbe lavorarci la mia amata Felicia Day).

Nudi e crudi

Un personaggio a cui strapperesti i vestiti di dosso

Bruce Wayne. Oh, no! Ho appena giocato il bonus fumetto.

Howl. Sì, quello del libro. Perché è intelligente e sexy e ironico e un po’ matto e… ho già detto sexy? E poi io amo l’accento gallese quello inglese è troppo mainstream.

Il mio grosso grasso matrimonio gipsy

Il libro più trash che tu abbia mai letto

Il Settimo Plenilunio, di Carlo Menzinger e Simonetta Bumbi

Non vi darò spiegazioni, solo la trasformazione di uno dei personaggi in lupo mannaro.

“Il ragazzo che stava fissando la bellezza prorompente della donna che gli si stava avvicinando, notò come un movimento tra le gambe di lei. All’improvviso il pelo rosso intorno alla vagina gli parve crescere ed estendersi. Alzò lo sguardo verso il viso di lei e nel sollevarlo notò che anche la peluria sotto le ascelle cresceva e si propagava.”

Devo dire altro?

Io e le mie ossessioni

Un libro che ti ha fatta entrare in un tunnel di fangirlismo assurdo

Orgoglio e Pregiudizio, di Jane Austen

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Se dessimo un’occhiata alla mia libreria, vedremo tre edizioni di Pride & Prejudice in lingua originale, tre in italiano, due retelling, un cozy classic, gli altri romanzi dell’autrice in originale e tradotti, le versioni comics, le versioni manga, saggi su Jane Austen, un libro game in cui interpreti Elizabeth Bennet (più quadernino dei punteggi miei e delle mie amiche), un A spasso con Jane Austen, uno Shopping con Jane Austen, un Jane Austen mi ha rubato il fidanzato, i DVD dei Lizzy Bennet Diaries e per fortuna tengo la mia collana cameo con citazione di Jane Austen nel portagioie, quindi possiamo fermarci qui. Diciamo che l’ho arredato il tunnel, ormai.

Abito da sposa cercasi

Un personaggio di un libro a cui ruberesti il guardaroba

Maria Merryweather, da Il cavallino bianco di Elizabeth Goudge

Ok, diciamo la verità, non è che vorrei vestirmi come una ragazzina dell’800, però leggere di tutti quesi vestiti e i nastri e i tessuti pregiati e i colori… be’, mi ha fatto un bel po’ di invidia. 

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“Gli stivali che indossava quel giorno erano concepiti apposta per rinfrancare l’umore più tetro, fatti com’erano di morbidissima pelle grigia, decorati sul bordo di perle di cristallo e orlati di candida lana d’agnello. Ovviamente le perle di cristallo non si vedevano, perché l’abito di seta grigia e il mantello, anche questo bordato di lana bianchissima, le arrivavano alle caviglie, ma lei sapeva che c’erano, e questo le dava una forza d’animo a dir poco smisurata.” Lo ammetto: il guardaroba di Maria avrebbe fatto la mia felicità da ragazzina (e le sue perle la farebbero ancora adesso!).

Il boss delle torte

Un personaggio che prenderesti a torte in faccia

FitzChevalier Lungavista, dalla Trilogia dei Lungavista (e seguiti) di Robin Hobb

Ai personaggi che davvero odio darei colpi di motosega più che tortate, perciò se qualcuno deve beccarsi una maschera alla panna sulla faccia quello è sicuramente il rimbambitissimo Fitz, un personaggio con molte buone intenzioni ma ahimè anche molto lento di comprendonio, come si dice dalle mie parti. Datti una svegliata, Fitz, davvero.

Dire Fare Baciare

Un personaggio a cui diresti, faresti e baceresti tante cose

Ex aequo

Brashen, da I mercanti di Borgomago di Robin Hobb

Mr Knightley, da Emma di Jane Austen

Rude marinaio e gentiluomo di campagna: per non farsi mancare nulla. Brashen è, certamente, notevole ma Mr Knightley pur con la sua aria da perfettino è il più passionale tra i protagonisti della Austen e provocarlo un po’ potrebbe essere un’attività… stimolante?

Grassi contro magri

Il libro più grosso e quello più sottile della tua libreria

Escludendo saghe trilogie ecc, il più voluminoso

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credo
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sia La fiera delle vanità, di William Thackeray. Il più sottile, Il castello di Crowley di Elizabeth Gaskell. E sì, amo la letteratura inglese.

Cucine da incubo

Un libro che ti ha sconvolto così tanto da farti venire gli incubi

Quando ero una piccola e tenera dodicenne impressionabile, Il nome della rosa di Umberto Eco riuscì a suscitare qualche incubo in cui mi perdevo in biblioteche-labirinto inseguita da ombre e rumori. Poi mi chiedono perché non leggo Steven King.

Shopping Night

Un libro che ti ha fatto scoprire e amare un autore a tal punto da comprare tutte (o quasi) le sue opere

Sarà successo millemila volte ma il caso più recente ed eclatante è Un lavoro sporco, di Christopher Moore, autore che di recente ha riempito una buona parte della mia libreria col suo senso dell’umorismo e le sue idee originali. Amore a primo romanzo.

Cerco casa disperatamente

Un libro che ti fa talmente pena da volergli trovare posto nella libreria di qualcun altro

The Real Time Book Tag

Anche quando un libro non mi piace, cerco sempre di farlo rivivere altrove, regalandolo a chi è interessato (Esbat dovrebbe prendere il volo a breve), a una biblioteca pubblica (ciao ciao Narnia) o nella peggiore delle ipotesi avviandolo al Bookcrossing (in bocca al lupo, Orfani) ma I pilastri della terra sembra maledetto: ogni mio tentativo di rifilarlo a qualcuno fallisce e anche in modo bizzarro. Spero di riuscire presto a sbarazzarmene e che il suo prossimo lettore possa apprezzarlo (anche se forse lo giudicherò per questo).

Bene, il tag è finito e la replica di The Vampire Diaries è cominciata, quindi vi lascio coi link dei video delle #cowtubers, che saluto e ringrazio per questa idea che mi ha fatta divertire non poco. Alla prossima e, se volete, fatemi sapere le vostre risposte nei commenti.

Cowtubers:

Itsmemartin: https://www.youtube.com/watch?v=NTqei…

OrangeDinosaurRawr: https://www.youtube.com/watch?v=utkMD…

Spiccycullen in Onda!: https://www.youtube.com/watch?v=D3MgT…

MissTortellino: https://www.youtube.com/watch?v=NSugb…

diaryofabibliophile: https://www.youtube.com/watch?v=xHkrd…

BooksAndMuffins: https://www.youtube.com/watch?v=xxRY-…

PazzaSesi: https://www.youtube.com/watch?v=VEj62…


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