Le cose per Damon e Bonnie nella sesta stagione di “The Vampire Diaries” non sono mai andate alla grande ma sono peggiorate da quando hanno incontrato uno psicopatico omicida.
La strega ed il vampiro sono intrappolati assieme a Kai, un ex membro della congrega Gemini specializzato nel rubare la magia dagli altri e più in generale, egli uccide i suoi fratelli. Ma considerando che è l’unico ad avere una minima idea di come uscire da questa realtà e le opzioni sono poche.
Un’intervista a Chris Wood per sapere cosa viene ora…
Entertainment Weekly | Julie Plec ha definito Kai un vero e proprio psicopatico, a differenza di altri cattivi della serie. Lei lo trova uno psicopatico irredimibile?
Sono di parte, se penso a lui come irredimibile, potrei avere qualche difficoltà in più. Così ho deciso di trovare un qualche grande terreno per giustificarlo e non vorrei abbracciarlo poiché Kai deve sembrare uno psicopatico. [Ride]. In una parola questo ragazzo è imprevedibile rispetto a chiunque abbiano mai affrontato nella serie e non solo in quanto a malvagità, ma perché la sua mente non funziona come quella di tutti gli altri, non sappiamo sapere in anticipo quello che farà, già in due episodi ha dimostrato di essere imprevedibile, non direi inaffidabile. Inizia in un posto e finisce in un altro e non è mai dove si crede esser stato. Può essere molto divertente da guardare, ma anche come la stagione avanza, capiremo da dove proviene il suo terrore.
EW | Ma arriveremo mai a vedere un lato più bello di Kai?
Tutti i personaggi dello show ad un certo punto hanno un assaggio di umanità che il pubblico arriva a vedere e giustifica il loro atteggiamento. Come attore, non possiamo avere una scene in cui il personaggio non credi nelle stesse cose in cui crede il tuo personaggio ed anche gli psicopatici non pensano quello che pensiamo. I sociopatici non elaborano le emozioni allo stesso modo di come lo faccio io. Immagino di non dover pensare che è un sociopatico.
EW | Non dare nulla per scontato.
Lui reagisce sempre in modo diverso, le cose lo influiscono in modo diverso. È civettuolo, misterioso, giocoso ed anche intelligente, lo si capisce da come interagisce con gli altri, gli ha osservati per un paio di mesi prima, è intervenuto con la verbena contro Damon e costringe Bonnie ad intervenire con la magia. È complicato, ma non posso dirvi come sarà sempre di più rivelato il suo passato. Sarò poi felice di sapere se lo trovate ripugnante o affascinante.
EW | Da solo ha usato il termine civettuolo e notiamo anche dei leggeri flirt con Bonnie. Lui è affascinante o c’è qualcosa in più lì?
Al momento è difficile dire se c’è qualcosa con Bonnie o se questo è il suo modo di comportarsi. Egli si esorta con il pericolo e con l’essere il più intelligente. Si vanta di aver massacrato la sua famiglia. Lui ama tutta quella roba quindi è on è semplice identificare se è per Bonnie o meno, ma di sicuro in futuro vedremo dove porterà tale comportamento.
EW | La sua storia passata. Egli parla della dimensione come il suo inferno personale, ma essendo Mystic Falls, egli ha un legame con quel territorio?
Buona domanda. Questa è un’altra cosa che scopriremo col passare del tempo assieme alla specifica posizione temporale, il suo obiettivo di uscire, come intende usare Damon e Bonnie. Lo sapremo come la storia andrà avanti.
EW | Oltre ad essere genio e psicopatico, egli ha il potere di rubare la magia agli altri. Ha alcuni assi nella manica?
Credo esser impossibile fare una qualche supposizione. In qualsiasi punto della stagione, potremmo esser colpiti da una mina e magari toccherà riscrivere tutto quello che sappiamo di lui da quanto furtivo, imprevedibile e subdolo è. “Questo è quanto” e il minuto dopo dice “oh, a proposito, quando ho detto che non ho alcun potere significava che se ti tocco posso prendermi il tuo”. Non era una piacevole sensazione quando ha rubato la magia a Bonnie. Ma sì, Kai ha sempre dei piani e dei segreti, fa parte del suo intrigo.