Finalmente è arrivata la seconda puntata! Devo dire che il venerdì è diventato per me il giorno vampiresco per eccellenza, dato che la prima cosa che ho fatto stamattina, è stata guardare la puntata… neppure il tempo di fare colazione. Rispetto alla prima, è stata un po’ meno entusiasmante, forse per la mancanza di Katherine, ma comunque soddisfacente. Se non avete ancora visto la puntata, fermate qui la lettura per evitare spoiler e tornate più tardi! Fangs out!
E anche Caroline scopre la sua passione per il sangue! W il succo di lampone!
Stefan, sempre in versione vecchio saggio, impartisce lezioni a Jeremy su come uccidere i vampiri. Comportamento anacronistico, ma il saggio non si contraddisce. Respect!
Elena vuole tornare ad essere una sciocca-ragazza-stereotipo che frequenta l’High School e Stefan sembra concordare. Le parole proibite sono quella con la V (vampire) e quella con la D (Damon). Pensare che a me piacevano tanto…
Damon entra in politica e consacra questo momento con un bel the… molto English, anche se siamo oltreoceano. Carol, cara, lo sappiamo che ti piacerebbe Damon…
Caroline si ustiona volontariamente le mani per capire meglio la sua condizione.
“Aren’t you worried that one day, all the forest animals are gonna band together and fight back?” Tipici dialoghi tra i fratelli Salvatore che salvano anche gli episodi meno entusiasmanti.
A Caroline sono cresciuti i dentini. Come vampira non è niente male.
Guardatelo bene. Vincerà il premio come personaggio più sfortunato della serie. Bonnie non ne era al corrente.
Jeremy fa il bulletto con Damon, probabilmente una delle decisioni più stupide partorite dalla mente non particolarmente acuta del ragazzo. Epic win di Damon con la frase: “I will shove this ring so far up your ass, you’ll really have something to choke on“.
Classico gioco per dimostrare la propria virilità. Lo zio Mason rimane imbattuto. Perchè non si è esposto Damon?
“Game on“. Il messaggio è stato riferito e Damon si è beccato un “You suck“. Mi sento di dissentire.
Tipico occhio da lupo. Bella zio.
Stefan consola il povero ragazzo soggiogato da Damon per combattere contro Tyler e Mason. Ma la sua sfortuna sembra non avere fine e…
… viene azzannato e ucciso da una Caroline assetata di sangue. E così finì la sua carriera in Vampire Diaries.
Damon consola Caroline, ma non è bravo come Stefan nel ruolo dell’assistente sociale ed è pronto a mettere fine alla sua esistenza con il fatidico paletto di legno, ma viene interrotto con estremo tempismo da Stefan.
Ormai tutti sanno che il punto debole di Damon è Elena e quindi… ti piace vincere facile? Caroline viene risparmiata e Damon ci ricasca.
L’assistente sociale Stefan, o meglio il vecchio saggio, non perde un colpo e aiuta con prontezza la disperata Caroline insegnandole qualche trucco del mestiere.
Bonnie, incavolata con il mondo intero, sfoga la sua rabbia su Damon e tenta di bruciarlo. Elena la ferma appena in tempo perchè tutti noi sappiamo che non lo vuole morto. Senza Damon, che trinagolo/quadrato sarebbe?
Tayler sapeva benissimo dove si trovava la pietra lunare che cercava suo zio Mason. Quella pietra mi ricorda Sailor Moon o i Pokemon. Boh.
Jeremy è in missione punitiva con tanto di cappuccio, vuole uccidere Damon, ma il suo animo timido e ingenuo non glielo permette. Si finisce tutto con una chiaccherata in amicizia.
Devo dirlo… se l’episodio fosse finito prima di questa scena, sarebbe andato tutto bene. Elena e Stefan che volano in cima alla ruota panoramica è stato un duro colpo per me. Mi sono venuti in mente Edward e Bella che svolazzano tra gli alberi e avrei voluto evitare. L’unica parola che è uscita dalla mia bocca è stata: “Damon”. Voglio Damon.
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