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The watchmen

Creato il 10 ottobre 2014 da Coffee Break 2014 @coffeebreak2014
Nuovi eroi sono arrivati a proteggere l'Italia dal male.Una nuova razza di vigilanti che difende la nostra libertà senza se e senza ma.Sono comparsi tutto d'un tratto nelle piazze delle nostre città, vegliano su di noi...ecco a voi "le sentinelle in piedi".
Questi difensori della libertà lottano contro il vero male assoluto del nostro paese,peggio delle mafie,peggio dell'evasione fiscale,peggio della corruzione...le famiglie GAY!
The watchmenIrreprensibili difensori della sacrosanta libertà di dare del "frocio" o del "ricchione"(libertà ovviamente da tutelare di più di quella di aver riconosciuto il legame di vita  con la persona che si ama)ad ogni "eretico" omosessuale della penisola,trascinati dagli modernissimi slogan "Sposati e sii sottomessa" "la famiglia vera è quella patriarcale","la donna deve uscire dalla logica dell'emancipazione e riabbracciare CON GIOIA il ruolo dell'accoglienza e il servizio",controllano immobili, in silenzio, le nostre piazze per proteggerle da questa piaga.
Lasciando perdere le cazzate(perchè non c'è altra espressione nella nostra lingua che possa esprime meglio il contenuto delle affermazioni)sulla famiglia tradizionale e la missione di sottomissione della sposa a ruolo di scrofa da riproduzione e addetta mensa per conseguente reggimento di pargoli da cattolicesimo idiota e sulle posizioni omofobe che neanche più Papa Francesco osa più sostenere,il più pregevole ragionamento  del movimento è quello in  merito alla difesa della libertà d'espressione che sarebbe violata dalla legge sulla omofobia.Estendendo lo stesso alla totalità dei casi,diciamo che allora dovrebbe  proteggersi anche la libertà di un leghista di chiamare "negro" "baluba" tutti gli immigrati senegalesi che vede passare per strada, o la libertà di qualunque milanese imbruttito di dare del "giargana" "terrone" "africa" a tutti i siciliani che trova sotto la madunnina(con conseguente linciaggio).Questo movimento è talmente fazioso che non è neanche divertente attaccarlo,purtroppo rappresenta
semplicemente l'ennesima nota di costume in un paese ormai culturalmente allo sbando,dove chiudono le librerie e i teatri ed aprono centri di aggregazione ultra-cattolici e saloni per lampade.
Da domani chi volesse come me lottare per difendere la libertà di appellare questi "paladini" della libertà di espressione come "Bigotti","Fondamentalisti","Pazzi",può unirsi a me nel nuovo movimento delle "sentinelle sedute".Perchè noi siamo anche  furbi.

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