Post oldies e con un doppio scopo, oggi. Tra tutte le canzoni del Re, una di quelle che ascolto di più è sicuramente questa The Wonder of You, brano scritto da Baker Knight negli anni ’50, inciso per la prima volta da Ray Peterson nel 1959, e uscito come singolo per Elvis nel 1970, 2 anni prima che Peterson si ritirasse dalle scene.
Ray Peterson
Dalle nostre parti Peterson è quasi sconosciuto, se non agli intenditori. Fate conto che non esiste nemmeno una sua pagina Wikipedia in italiano, al fronte di una inglese dignitosa. Credo quindi che si ricorderà più la versione del Re, di cui riesco a trovare solo un’incisione Live, probabilmente quella rimaneggiata in studio da Felton Jarvis. Esiste però anche una versione dei Platters, molto simile a quella di Elvis, incisa sempre negli anni ’70, con qualche differenza nel testo.
Il Re
When no-one else can understand me
When everything I do is wrong
You give me hope and consolation
You give me strength to carry on
And you’re always there to lend a hand
In everything I do
That’s the wonder
The wonder of you
And when you smile the world is brighter
You touch my hand and I’m a king
Your kiss to me is worth a fortune
Your love for me is everything
I’ll guess I’ll never know the reason why
You love me like you do
That’s the wonder
The wonder of you
Il testo, che potete recuperare in Rete un po’ ovunque, potrebbe sembrare banale, ma quello che conta, signori miei, è l’interpretazione. Il Re avrebbe potuto cantare qualsiasi cosa, senza farla sembrare una canzonetta da radio italiana.
E infine, dedico questa canzone a mia moglie, e lei penso che possa capire il perché…