I have hated the words and
I have loved them,
and I hope I have made them right.
Siamo arrivati all’ultima settimana del “THIEF READ ALONG” e mentre ascolto War dei Poets of the Fall cerco di scrivere tutto quello che vorrei. Oddio questo libro, il libro che abbiamo deciso di leggere in questo quinto Read Along è un libro bellissimo, per cui mi mancano le parole, non so davvero come descriverlo e dire che prima o poi dovrò scrivere una recensione. Non riuscirò mai a farlo, non come si merita un tale capolavoro. Markus Zusak ha un modo unico di descrivere certe emozioni, lui non narra con i fatti, ma con immagini, talmente ben tratteggiate che sembra davvero di vivere con i personaggi. È uno di quei libri a cui continui a pensare anche quando lo hai finito, perché davvero è speciale. E le lacrime, la rabbia, quella sensazione del “è così che doveva andare” ma allo stesso tempo di quel senso di sconfitta che arriva dal succedersi di tante emozioni. Probabilmente questo è il libro più bello tra quelli che abbiamo letto coralmente e sono davvero incredibilmente contenta di aver potuto condividere questa meravigliosa esperienza con le ragazze che mi hanno accompagnato.
Lo ripeto ad ogni recap ma è davvero merito vostro se la lettura è così speciale perché davvero siete voi che conferite colore e sapore a questo momento, perché sono le vostre chiacchiere, le vostre lacrime, i vostri commenti, le vostre risposte alle mie sgangherate domande che donano fascino e meraviglia al Read Along. Senza di voi mie care non sarebbe la stessa cosa. Mi regalate ogni volta tantissimo, e mi siete di conforto, supporto e davvero… non ho parole per descrivere la mia gratitudine. Sarebbe facile per me scrivere un post di recap solo con le mie opinioni, prendendo delle citazioni a caso, e farvi commentare il post, a vostra discrezione, ma che Read Along sarebbe? Lo so che ci vuole più impegno, sia per me che per voi, sia per commentare durante la settimana, che rispondere alle domande alla fine, e la foto e tutto quello che vi esorto a fare, sempre rispettando impegni ed esigenze, ma altrimenti che gusto ci sarebbe? La cosa bellissima è proprio leggere i vostri commenti, vivere il libro attraverso i vostri occhi e non solo i miei, che sono sempre di parte e leggermente fuorvianti. Quello che contraddistingue il nostro gruppo è proprio la partecipazione corale e collettiva di tutti coloro che si iscrivono. Non si legge solo un libro, ci si confida, ci si apre, ci si confronta, si gettano opinioni e si vede dove si arriva. Non ho la presunzione di erigermi a regina del Read Along, che comunque non ho inventato io, ma sono orgogliosa di quello che ho costruito. E continuo a preferire la definizione inglese, perché ragazzi da proprio il senso di quello che voglio fare. Non un semplice “Gruppo di Lettura” ma un leggere insieme, along, in modo corale, collettivo e trascinato insieme, non siamo entità separate che leggono contemporaneamente, siamo un gruppo che legge insieme, e in quanto gruppo ci evolviamo, un tutti per uno e uno per tutti legati da un libro e da emozioni vere.
Ok la smetto, perché ecco già mi sto commuovendo e quando sono emozionata divento logorroica.
Ma perdonatemi, un doveroso RINGRAZIAMENTO va alle ragazze che mi hanno accompagnata in questa avventura (in ordine alfabetico):
- la mitica @Aniryllis mia dolcissima compagna di odio per scrittrici di distopie che rovinano i personaggi che mi accompagni nelle letture più disparate e davvero mi sono affezionata tantissimo a te. Grazie di esserci ancora!
- @Engardee che ha sempre la capacità di farmi emozionare con le sue mail, che c’è anche se con
il tempo tiranno e che è sempre stata straordinaria con me. Grazie, davvero!
- la super storica @Imma_Er che con il suo spirito partenopeo mi fa sentire a casa ed aggiunge un valore in più a tutto il gruppo. Sono così felice di conoscerla e di contare su di lei nonostante i suoi mille impegni.
- la mia adorata @Karenzi che io adoro, e che è arrivata nella mia vita all’improvviso e l’ha riempita, seguendomi in sordina ma che io adottato e ancora non ho capito perché non mi denuncia per stalkeraggio.
- @Kiadalpi che è rimasta fino alla fine anche se impegnata con gli esami e che si è inserita nel gruppo proprio grazie ad un RA e che ormai ne fa parte integrante e che continua a stupirmi con la sua simpatia.
- my wife @Kikkasole che mi è sempre accanto, che non smette di regalarmi un sorriso, che c’è anche quando non c’è, che mi ha regalato tanto e continua a farlo e ormai non riesco ad immaginare la mia vita senza di lei. Mi raccomando seguitela sul suo piccolo ma delizioso blog Testa e Piedi tra le pagine dei libri
- @Mirya_76 che io ancora non ci credo che partecipa alle mie iniziative, perché è davvero un sogno per me, con la sua saggezza, la sua simpatia, il suo consigliarmi al meglio ed essere diventata parte integrante del gruppo, anche se per me è come avere un vip tra di noi.
- l’altro nostro membro storico, @Rac_84 che davvero non si è persa un RA, ma che soprattutto in breve tempo è diventata un’AMICA vera, che c’è, con cui condividere pensieri ed emozioni e che non manca di farmi sentire il suo affetto. Ti adoro Rac! <3
- last but not list @Sily85 la mia adorata BBB che mi ha regalato tanto, che è come il collante o il prezzemolo nel nostro gruppo che ci ha portato insieme e che non riesco a ringraziare a sufficienza in poche righe ma che davvero adoro tantissimo!
Vi adoro tutte girls XD
Volevo dirvi un’ultima cosa prima di lasciarvi al recap. Ho scoperto che Zusak ha un blog su Tumblr e che in questa sezione ha risposto ad alcune domande più pressanti che avevo! Quel blog è bellissimo, ci sono anche alcune foto tratte dal film e la colonna sonora. Film che in Italia esce il 27 marzo. Insomma c’è tempo, anche se a me sta venendo voglia di vederlo in lingua originale…
Ecco il trailer!!!
Bene ora vi lascio al recap. Sappiate che sono emozionatissima e orgogliosa, e che vi avverto come al solito di fare attenzione perché non posso garantire lo SPOILER FREE. Bacetti :****
Buona lettura!
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Parte nove, parte dieci & epilogo: Un piccolo riassunto
Il 1943 entra prepotentemente nelle vite di tutti i nostri adorati protagonisti e mentre la guerra bussa implacabile, il nostro narratore ci conduce per mano nella crescita di Liesel che non solo inizia a scrivere ma resta vittima di quel tiranno tedesco che non risparmia nessuno…
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Parte nove, parte dieci & epilogo: I nostri commenti su Twitter
Io
Do ufficialmente il via all’ultima settimana del #PABThiefRA
“What the hell do we do with the plate?” #PABThiefRA
It kills me sometimes, how people die. #PABThiefRA
As she crossed the river, a rumor of sunshine stood behind the clouds. #PABThiefRA
There were people everywhere on the city street, but the stranger could not have been more alone if it were empty. #PABThiefRA
The book thief and her best friend sat back to back on a patchy red toolbox in the middle of the street. #PABThiefRA
Tact had never been Rosa Hubermann’s strong point. #PABThiefRA
The human heart is a line, whereas my own is a circle #PABThiefRA
In short, Himmel Street was flattened. #PABThiefRA
She was holding desperately on to the words who had saved her life. #PABThiefRA
La Fontana che sono ç________ç #PABThiefRA
Oh Max *__________* #PABThiefRA
In the trees this afternoon, he was a giver of bread and teddy bears. #PABThiefRA
The words. Why did they have to exist? Without them, there wouldn’t be any of this. #PABThiefRA
Oddio non posso crederci che è finito #PABThiefRA
@Markus_Zusak has written a real masterpiece “The Book Thief” #PABThiefRA
@Engardee
La domanda è, siamo sicuri che io sia pronta a finire questo romanzo? #PABThiefRA
*respiro profondo* Si comincia. #TerrorePuro #PABThiefRA
"She saw a mother reading on the floor with a young boy pointing at the pictures[…]. Then she saw a war at the window." #PABThiefRA
"It kills me sometimes, how people die." Simpatico sempre lui. #PABThiefRA
"There were people everywhere on the city street, but the stranger could not have been more alone if it were empty." #PABThiefRA
Questo romanzo sarebbe da citare tutto. #PABThiefRA
"Why do I want to live? I shouldn’t want to, but I do." *crying* #PABThiefRA
"Still, they have one thing I envy. Humans, if nothing else, have the good sense to die." #PABThiefRA
No. Come è successo che sono già all’ultima parte? #PABThiefRA
No. No. No. No. NO. Sto soffocando nelle mie stesse lacrime. #Chapter73 #PABThiefRA
Guyz, guyz, GUUUYZ, questo libro mi sta uccidendo. Qualcuno venga qui ad abbracciarmi. #PABThiefRA
"She was saying goodbye and she didn’t even know it." Basta, il mio cuore sta già sanguinando abbastanza, basta. #PABThiefRA #Agony
Non ho commentato gli ultimi capitoli perchè ero troppo occupata a ricordarmi come si respira. #PABThiefRA
Finito. Credo che una parte di me sia morta. Questo romanzo è atrocemente meraviglioso e io sto soffrendo. #NeedLotsofHugs #PABThiefRA
Ora mi dite come mi riprenderò mai? No, sul serio, è da un’ora che sto ancora tremando/piangendo/scagliando l’ereader in giro. #PABThiefRA
Finished with The Book Thief, by Markus Zusak: This book is awesome and my heart is broken. http://bit.ly/1eTcul7
Guyz, mi sono messa a guardare il film. Guyz, spiegatemi perchè sono così masochista. Dieci minuti e mi viene già da piangere. #PABThiefRA
@Aniryllis
Il mio fallimento con il #PABThiefRA della settimana scorsa ha dato buoni risultati :3 #almenoquesto pic.twitter.com/WkpW4Ict3e
@Sily85
94% done with The Book Thief, by Markus Zusak: Non ce la faccio…. http://bit.ly/1eQ8rGj
Ho finito il #PABThiefRA e ringrazio di avere altri 10 minuti per ricompormi prima che il negozio apra… #lacrimeafiumi #stupendo
Devo mettere tutte le mie citazioni del #PABThiefRA e anche scrivere una recensione ma non so quando!!! ç____ç
Cioè ma io ho finito il #PABThiefRA e son così cretina da non aver ancora postato le mie quotes??? #dementia
"The room tasted like sugar and dough, and thousand of pages." #PABThiefRA
"One seat, two men, a short argument, and me. It kills me sometimes, how people die" #PABThiefRA
"A rumor of sunshine stood behind the clouds" poesia pura… #PABThiefRA
"All sleeping. All dying. Only one person survived." ç___ç #PABThiefRA
"Each soul was so soft." …….. rileggere queste citazioni mi uccide di nuovo. #PABThiefRA
"She was holding desperately on to the words who had saved her life" #PABThiefRA
"He’s looking for me" troppe lacrime… emozione fortissima. #PABThiefRA
"She walked on, between the filth, the hunger and confusion" #PABThiefRA
"Somewhere inside her were the souls of words." #PABThiefRA
"Or had she always loved him?" ç_______________ç #rudy #PABThiefRA #piangotroppo
"Her skin was empty for it, waiting" #PABThiefRA - "Shall we use the door or the window?" #PABThiefRA
"When he looks at me and smiles and breathes, I hear the notes." #immensamenteHans #PABThiefRA
"I have hated the words and I have loved them, and I hope I have made them right" #PABThiefRA
"His soul sat up. It met me. Those kinds of souls always do - the best ones." ç___ç #PABThiefRA
"I discovered that she called everyone that. Saukerl. Saumensch. Especially the people she loved." #Rosa #PABThiefRA
"He tasted dusty and sweet. He tasted like regret in the shadows of trees and in the glow of the anarchist’s suit collection." #PABThiefRA
"The tall man and the short, wardrobe woman. That’s my mama. That’s my papa." e piango di nuovo… #PABThiefRA
@Kiadalpi
Ultima settimana di #PABThiefRA
A volte mi fa morire il modo in cui la gente muore #PABThiefRA
“Tre idiomi s’intrecciavano: il russo, quello delle pallottole e il tedesco.” #PABThiefRA
#PABThiefRA “Una gamba fratturata era decisamente un buon motivo per festeggiare” torna Papà :)
#PABThiefRA LA VERITÀ SU RUDY STEINER “Credo di essere più bravo ad abbandonare le cose che a rubarle”
#PABThiefRA “In ogni via della città c’era gente, ma se fossero state vuote lo sconosciuto non avrebbe potuto essere più solo”
Ho paura di leggere la parte 10 del #PABThiefRA
#PABThiefRA “Fiocchi di neve ardenti ricaddero sulla strada” che immagine!
#PABThiefRA “Avevo appena raccolto il suo papà con una mano, poi la mamma con l’altra. Erano così soffici, le loro anime”
#PABThiefRA “**UN FATTO A PROPOSITO DI MAX VANDENBURG** Avrebbe scrutato i volti nella Munchenstrasse in cerca di una ladra di libri”
#PABThiefRA “Un gran giorno per morire”
#PABThiefRA “Gli stava dicendo addio e neppure lo sapeva”
#PABThiefRA “Le parole. Perché dovevano esserci le parole? […] che bene facevano le parole?”
#PABThiefRA **LA LADRA DI LIBRI: ULTIMA RIGA** Ho odiato le parole e le ho amate, e spero che siano tutte giuste.”
#PABThiefRA “Perché non c’era da sbagliarsi: quella donna aveva un cuore. un cuore più grande di quanto credesse la gente”
#PABThiefRA “Poi Liesel baciò il suo migliore amico, Rudy Steiner, sulle labbra, con tenerezza e disperazione” il bacio**
#PABThiefRA Papà era una fisarmonica! Il suo mantice, però, era vuoto.
#PABThiefRA Maaaaaaax <3 <3
#PABThiefRA finito..lacrime..bellissimo!!
@Kikkasole
Un posto, due uomini, una breve discussione e io. A volte mi fa morire, il modo in cui la gente muore. #PABThiefRA
Era il 5 gennaio 1943, in Russia, un’altra giornata gelida. Fuori, fra la città e la neve, c’erano dovunque russi e tedeschi morti. I rimanenti sparavano alle pagine vuote che avevano di fronte. Tre idiomi s’intrecciavano: il russo, quello delle pallottole e il tedesco. #PABThiefRA
*** LA VERITÀ DI RUDY STEINER ***
«Credo di essere più bravo ad abbandonare le cose che a rubarle.» #PABThiefRA
La voce si udiva a malapena, ma i suoi occhi gridavano più forte che mai. #PABThiefRA
Da qualche parte, dentro di lei, c’erano anime di parole che si arrampicavano fuori, al suo fianco. #PABThiefRA
Aveva visto camminare verso un campo di concentramento un ebreo, che per due volte le aveva donato le pagine più belle della sua vita. #PABThiefRA
Le parole. Perché dovevano esserci delle parole? Senza parole, nulla sarebbe esistito: senza parole non ci sarebbero stati il Führer, né prigionieri zoppicanti, nessun bisogno di conforto o giochi di prestigio per farci sentire meglio. Che bene facevano le parole? #PABThiefRA
«Che bene fanno le parole?» #PABThiefRA
Ero molto arrabbiata, avevo paura e volevo uccidere le parole. Io amo questo luogo e lo odio, perché è pieno di parole. #PABThiefRA
*** LA LADRA DI LIBRI: ULTIMA RIGA ***
Ho odiato le parole e le ho amate, e spero che siano tutte giuste. #PABThiefRA
"Quel ragazzo mi fa sempre uno strano effetto. Ogni volta. È il suo unico difetto: mi fa male al cuore. Mi fa piangere." e sto piangendo anche io! #PABThiefRA
La sua anima si levò a sedere, mi si fece incontro. Quel genere di anime lo fa sempre: sono le migliori. Quelle che si alzano e dicono: «So chi sei, sono pronta. Non che abbia voglia di venire, certo, ma verrò». Quelle anime sono sempre leggere. #PABThiefRA
Perché non c’era da sbagliarsi: quella donna aveva un cuore. Un cuore più grande di quanto
credesse la gente. Dentro c’era tanto, accatastato su miglia e miglia di scaffali nascosti. #PABThiefRA
Mi meraviglia sempre la forza degli esseri umani, che riescono a rialzarsi, seppure barcollando, persino quando fiumi di lacrime inondano i loro volti. #PABThiefRA
È una fortuna che mi trovassi lì. Ma poi, chi piglio in giro? Mi trovo almeno una volta in moltissimi
luoghi, e nel 1943 ero praticamente dovunque. #PABThiefRA
Passò qualche automobile, in entrambe le direzioni. Alla guida c’erano gli Hitler e gli Hubermann, i Max e gli assassini, i Diller e gli Steiner… #PABThiefRA
@Mirya_76
#PABThiefRA
"«’Capelli color dei limoni’», lesse Rudy. Le sue dita sfiorarono le parole. «Gli hai parlato di me?» Liesel non riuscì ad aprire bocca. Lo aveva sempre amato? Probabile. Desiderava ardentemente che lui la baciasse. Voleva che lui le prendesse una mano e la attirasse a sé. Un bacio. Non importava dove: sulla bocca, sul collo, sulla guancia. La sua pelle era in attesa.
Anni prima, quando correvano su un campo fangoso, Rudy era un ragazzino ossuto, con un sorriso di denti aguzzi. Quel pomeriggio, fra gli alberi, era colui che aveva donato il pane e un orsacchiotto. Era un campione di atletica della Gioventù hitleriana. Era il suo migliore amico. E mancava soltanto un mese alla sua morte. «Certo che gli ho parlato di te», rispose Liesel. Gli stava dicendo addio, e neppure lo sapeva. Markus Zusak, “La bambina che salvava i libri” Quando lo leggete, fate scorta di fazzoletti.
Ho finito il #PABThiefRA e ho finito anche le lacrime.
#PABThiefRA “Ho odiato le parole e le ho amate, e spero che siano tutte giuste.”
#PABThiefRA
"Le diede una ragione per scrivere parole sue, per rammentarle che le parole le avevano anche salvato la vita.
«Non punirti», la sentiva ripeterle, ma ci sarebbero stati punizione e dolore, e anche felicità.
Significava questo scrivere.”
#PABThiefRA “Cerca me”
#PABThiefRA “In Cielo deve ben esserci un posto per quelli che sono stati dove sono stato io.”
#PABThiefRA “Si aggrappava disperatamente alle parole che le avevano salvato la vita.”
#PABThiefRA “Dormivano tutti. Morirono tutti.” Credo mi si sia fermato il cuore.
#PABThiefRA “…pioveva sulla Himmelstrasse quando il mondo finì per Liesel Meminger.” Non voglio continuare. Ma devo continuare.
Oggi posso finire il #PABThiefRA! Non vorrei nemmeno andare a lavorare.
@Imma_Er
"It kills me sometimes, how people die." #PABThiefRA
"Make them come back alive," she repeated. "Please, Lord, please. All of them." #PABThiefRA
•• THE SPOKEN TRUTH OF RUDY STEINER •• ” I guess I’m better at leaving things behind than stealing them.” #PABThiefRA
"Tell me, Rosa, how she can sit there ready to die while I still want to live." #PABThiefRA
"But her story lasts for six." :( #PABThiefRA
Ultima parte…. che ansiaaaa :((( #PABThiefRA
"She was holding desperately on the words who had saved her life." #PABThiefRA
"Max, there was once a strange, small man. But there was a word shaker, too." #PABThiefRA
"She was saying goodbye and she didn’t even know it." #PABThiefRA
"I have hated the words and I have loved them,and I hope I have made them right." #PABThiefRA
"Make no mistake, the woman had a heart. She had a bigger one than people would think." #PABThiefRA
Il bacio…. :”( #PABThiefRA
Che libro… e quante lacrime… #PABThiefRA <3
@Rac_84
#PABThiefRA Volevo spiegarle che da sempre mi capita di sovrastimare o sottostimare il genere umano… di rado mi limito a stimarlo. Volevo domandarle come potesse una medesima cosa essere terribile e splendida allo stesso tempo, e le sue parole dure e sublimi insieme.
#PABThiefRA Mi meraviglia sempre la forza degli esseri umani, che riescono a rialzarsi, seppure barcollando, persino quando fiumi di lacrime inondano i loro volti.
#PABThiefRA Se m’avesse vista, sono certa che mi avrebbe chiamata Saumensch, ma non me la sarei presa. Dopo avere letto La ladra di libri scoprii che chiamava così tutti: Saukerl, Saumensch. Specie le persone cui voleva bene.
#PABThiefRA *** LA LADRA DI LIBRI: ULTIMA RIGA *** Ho odiato le parole e le ho amate, e spero che siano tutte giuste.
#PABThiefRA Le parole. Perché dovevano esserci delle parole? Senza parole, nulla sarebbe esistito: senza parole non ci sarebbero stati il Führer, né prigionieri zoppicanti, nessun bisogno di conforto o giochi di prestigio per farci sentire meglio. Che bene facevano le parole?
#PABThiefRA Aveva visto camminare verso un campo di concentramento un ebreo, che per due volte le aveva donato le pagine più belle della sua vita.
#PABThiefRA Era il suo migliore amico. E mancava soltanto un mese alla sua morte. «Certo che gli ho parlato di te», rispose Liesel. Gli stava dicendo addio, e neppure lo sapeva.
#PABThiefRA Liesel non riuscì ad aprire bocca. Lo aveva sempre amato? Probabile. Desiderava ardentemente che lui la baciasse. Voleva che lui le prendesse una mano e la attirasse a sé. Un bacio. Non importava dove: sulla bocca, sul collo, sulla guancia. La sua pelle era in attesa.
#PABThiefRA Mai un movimento le era pesato tanto. Mai c’era stato un cuore tanto risoluto e grande nel petto di un’adolescente. Fece un passo avanti e disse, pianissimo: «Cerca me».
#PABThiefRA Un essere umano non ha un cuore come il mio. Il cuore dell’uomo è una linea, il mio un cerchio. Io, inoltre, ho un’illimitata capacità di essere al posto giusto nel momento giusto. La conseguenza è che negli uomini trovo sempre il meglio e il peggio: vedo la loro bruttezza e la loro bellezza, e mi domando come la medesima cosa possa essere entrambe. Eppure, hanno la sola cosa che invidio: se non altro, gli uomini hanno il buon senso di morire.
#PABThiefRA *** LA VERITÀ DI RUDY STEINER *** «Credo di essere più bravo ad abbandonare le cose che a rubarle.»
#PABThiefRA *** LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI *** DI RUDY Era a chiazze rosse e aveva le dimensioni di una grossa scatola da scarpe. Il suo contenuto era il seguente:
1 coltello tascabile arrugginito;
1 piccola torcia elettrica;
2 martelli (uno medio, uno piccolo);
1 salvietta;
3 cacciaviti (di varie misure);
1 paio di occhiali da sci;
1 paio di calze pulite;
1 orsacchiotto di pezza.
#PABThiefRA Un posto, due uomini, una breve discussione e io. A volte mi fa morire, il modo in cui la gente muore.
#PABThiefRA La lacrima era fatta di amicizia - un’unica parola - e, asciugandosi, divenne un seme.
#PABThiefRA appena riesco twitto le parti che sta notte mi sono segnata!!!!
Sta notte non sono riuscita a dormire molto.. Così ho finito il #PABThiefRa! Ho finito alla 3 di mattina,e poi mi sono riaddormentata su un cuscino tutto bagnato di lacrime che non smettevano di scendere!!!!
@anncleire :-( speravo non le dicessi queste parole…. Non voglio continuare non voglio finire il #PABThiefRa!!!!!!!!!
@Karenzi
#PABThiefRA A volte mi fa morire, il modo in cui la gente muore.
#PABThieRA i moribondi fanno sempre domande di cui conoscono già la risposta. Forse perché così possono morire avendo ragione.
#PABThiefRA In ogni via della città c’era gente, ma se fossero state vuote lo sconosciuto non avrebbe potuto essere più solo.
#PABThiefRA Rubare è quello che fa l’esercito: si piglia tuo padre, e il mio.
#PABThiefRA in tutti gli anni del dominio di Hitler, nessuno servì il Führer lealmente quanto me.
#PABThiefRA hanno la sola cosa che invidio: se non altro, gli uomini hanno il buon senso di morire.
#PABThiefRA “la Himmelstrasse fu rasa al suolo” noooooo!!!
#PABThiefRA Avevo appena raccolto il suo papà con una mano, poi la mamma con l’altra. Erano così soffici, le loro anime.
#PABThiefRA Si aggrappava disperatamente alle parole che le avevano salvato la vita.
#PABThiefRA Tanti in quel periodo mi correvano dietro, mi chiamavano per nome, mi pregavano di portarli via con me.
#PABThiefRA Michael Holtzapfel era stato logorato… dalla colpa di essere vivo. #brividi
#PABThiefRA è una fortuna che io sappia fare miracoli. Nessun altro avrebbe saputo portare via 45.000 persone in così poco tempo.
#PABThiefRA Parole dalla ragazza all’ebreo, parole che adesso si arrampicavano su di lui.
#PABThiefRA «’È proprio dalla tua guancia che ho preso il seme?’»
#PABThiefRA Gli stava dicendo addio, e neppure lo sapeva.
#PABThiefRA il mondo è uno stufato cattivo
#PABThiefRA Perché dovevano esserci delle parole? Senza parole, nulla sarebbe esistito…Che bene facevano le parole?
#PABThiefRA Le diede una ragione per scrivere parole sue, per rammentarle che le parole le avevano anche salvato la vita.
#PABThiefRA A volte penso che Papà sia una fisarmonica. Quando mi guarda e sorride e respira io sento le note.
#PABThiefRA LA LADRA DI LIBRI: ULTIMA RIGA Ho odiato le parole e le ho amate, e spero che siano tutte giuste.
#PABThiefRA Oh, Gesù, Rudy…
#PABThiefRA È il suo unico difetto: mi fa male al cuore. Mi fa piangere.
#PABThiefRA L’uno non esisteva senza l’altra, perché per Liesel erano entrambi casa. Sì, era ciò che Hans Hubermann era per Liesel Meminger.
#PABThiefRA Volevo spiegarle che da sempre mi capita di sovrastimare o sottostimare il genere umano… di rado mi limito a stimarlo. Volevo domandarle come potesse una medesima cosa essere terribile e splendida allo stesso tempo, e le sue parole dure e sublimi insieme.
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Parte nove, parte dieci & epilogo: La discussione
- Qual è la scena che vi ha commosso di più e vi porterete nel cuore?
Io – Ma perché faccio domande così difficili? Bah… penso che tutto il libro, in un modo o nell’altro mi abbia commosso. Dalla prima volta in cui Hans va a consolare Liesel dopo gli incubi, alla scena del pupazzo di neve, al regalo di compleanno di Max per la nostra giovane protagonista, alla scena dell’orsacchiotto, alla parte finale che è stata tutto un pianto. Insomma credo che mi porterò tutto il libro nel cuore.
@Engardee - Ho dimenticato come si respirava per tutta la decima parte, andavo avanti tra un singhiozzo e l’altro. Quando credevo di essermi ripresa un attimo, arrivava un’altra dannatissima frase a fermarmi il battito un’altra volta. Non c’è una scena precisa, è cominciato con quel “all sleeping. All dying.” e poi semplicemente le lacrime non si sono più fermate.
@Engardee - Ma se tipo io ora barassi un po’ e, dopo tanto pensarci, dicessi proprio il narratore aka la morte? Ho adorato tantissimo anche gli altri personaggi (Rudy… *torna a piangere* çAç), ma questo strambo narratore (che poi io continuo a dargli del lui senza motivo) ha iniziato sorprendendomi tantissimo e poi piano piano mi ha conquistato totalmente. Ho amato il suo sarcasmo e il suo modo di raccontare noi folli stupidi umani, per non dire che le parole che più mi sono rimaste impresse (e che più mi hanno ucciso) sono sue.
@Mirya_76 - Le scene che mi hanno commosso di più sono quelle con Rudy, e in particolare quella in cui la Morte, con evidente bastardaggine, ci ricorda come lui sia cresciuto da ragazzino ossuto ad uomo che offriva pane ed orsacchiotti, per poi aggiungere che gli resta un mese da vivere. Un motivo secondo me accettabile per andare a casa di Zusak e mettergli il lassativo nella minestra. Come lettrice e scrittrice, ti direi che le parti migliori sono quelle finali in cui si spiega il rapporto di Liesel con le parole - e lo sono, indubbiamente, il messaggio del libro è tutto lì e sono parti incredibili. Ma la scena più forte, emotivamente parlando, è quella per cui verseresti il lassativo nella minestra di uno scrittore. Rudy.
@Kikkasole - Di sicuro tutta la parte 10!
@Rac_84 - non saprei quale, c’erano tantissime molto commoventi, forse quando lei è in cantina a scrivere e sopra la sua testa tutto viene distrutto!!!!
Soprattutto quando la morte parla di Rudy che era nel suo letto….
@Sily85 - Ho pianto come una scema per gran parte del libro, mi emoziono per le cose belle e per quelle “brutte”. Ma quando la morte se li porta via… impossibile trattenere le lacrime.
@Karenzi - è difficile scegliere e l’ultimo capitolo è davvero straziante. credo di aver aperto completamente la diga, però, quando Liesel viene tirata fuori e grida “Papà, papà!”. un’unica parola urlata ancora, ancora, lo shock, il dolore, la perdita, tutte lì! mi vengono i brividi ancora adesso!! e poi la scena del bacio di Rudy e, prima, l’incontro con Max.
@Imma_Er - L’ultima parte è stata davvero heartbreaking ed è impossibile scegliere una sola scena. Le scene che più mi hanno commosso sono quelle del bombardamento, Liesel nello scantinato, la morte di Rudy…
@Aniryllis - Arghhh l’ultima parte è piena di queste scene! Ho pianto molto, molto, MOLTO di più nella seconda parte del libro… ma, la scena che scelgo mi ha commosso in un modo diverso, molto meno crudele e doloroso: è stato l’arrivo di Max in quella famiglia. Non so perché, ma ho un’immagine così chiara di quella scena e di lui che finalmente trova un po’ di “sicurezza”. E tutta la parte legata a quel momento: anche il flashback.
@Kiadalpi - tutta l’ultima parte, in particolare quando Liesel bacia Rudy e quando chiama papà che però è morto. Però anche la prima parte, quando Hans fa veramente da papà a Liesel, quando le cambia le lenzuola e legge per farle passare la paura dell’incubo
- Qual è il vostro personaggio preferito?
Io – Ne ho due. Prima di tutto Max, con quel suo profondo senso di umanità, dal senso di colpa del sopravvissuto alle lotte di pugilato con Hitler, tutto in lui urla tenerezza. Quando sta male ho sofferto tantissimo e di certo mi ha stupito la scena in cui compare tra la folla e Liesel gli recita la battuta tratta da “The Word Shaker”. Poi sicuramente Hans, papa, insomma lo adorato dalla prima volta in cui compare all’ultima in cui suona l’armonica. Dolce, tenero, appassionato, umano, compassionevole… uno di quei personaggi che ti vuoi conoscere nella realtà.
@Mirya_76 - Rudy non è solo il mio personaggio preferito in questo libro, credo che lo sarebbe anche nella realtà. Jesse Owens, fino alla fine, nel mio cuore: ha corso più veloce che poteva verso quella piccola parte di me che è ancora in grado di piangere - ma non lo fa molto volentieri. Motivo per cui torniamo al lassativo.
@Kikkasole - Anche qui ti rispondo tutti , Hans e Rudy e Max giusto un pizzico più degli altri, anche quelli negativi erano in linea perfetta con il periodo storico ….ogni personaggio che ho incontrato mi ha mostrato una sfumatura da conservare
@Rac_84 - Qua non saprei proprio dire!! Tutti, li ho amati tutti!!!! Anche la moglie del sindaco!!!
@Sily85 - Quasi impossibile scegliere un personaggio, nel bene e nel male sono stati tutti sensazionali e me li porterò sempre nel cuore. Lei. Rosa. Max con i suoi capelli simili a piume, i suoi libri speciali e i suoi pugni contro il mondo. Rudy, stupendo Rudy fino alla fine. Ma forse Hans mi rimarrà nel cuore più degli altri, con la sua calma pacifica, il suo esserci sempre, notte dopo notte, al fianco della piccola ladra… Hans con il pane… “Then, one human.” Lui.
@Karenzi - 1? impossibile sceglierne 1!!!chiaramente Liesel, sicuramente Hans, indubbiamente Max e indiscutibilmente Rudy!
@Imma_Er - Li ho adorati tutti!! Quelli che però più mi hanno colpito sono Rudy, Max e il papà di Liesel.
@Aniryllis - Il mio preferito resta Hans. All’inizio non gli ho reso giustizia. Mi sono anche dimenticata che avevi fatto una domanda su di lui -.-’ Tutto l’amore è nato durante la terza settimana. È un personaggio davvero unico.
@Kiadalpi - non ho un personaggio preferito, se escludiamo Deutscher (si chiama cosi,vero??)..ognuno ha fatto la sua parte e ha avuto i suoi momenti di forza e di debolezza
- Leggerete altri libri di Makus Zusak?
Io – Sicuramente si, il suo modo di narrare mi ha affascinato, commossa, entusiasmato e preso dalla prima all’ultima riga. Trovare scrittori del genere è rarissimo… vanno tenuti stretti al cuore.
@Engardee - Markus Zusak ha fatto un lavoro incredibile con questo romanzo, mi è davvero entrato sotto pelle come credo nessun altro libro abbia fatto (non nella stessa maniera, I mean) - è’ difficile spiegare quello che balenava nella mia testa mentre lo finivo, senza che ne esca uno sproloquio orribile. Detto ciò, comunque non ho in programma di leggere qualcos’altro di suo, non nel prossimo futuro quantomeno. Poi chi lo sa.
@Mirya_76 - Gli altri libri di Zusak sono già in attesa e presto passeranno sul kindle. Per Rudy. Perché se sai creare un personaggio del genere, ti meriti che io legga qualunque cosa tu abbia scritto, e che ti metta il lassativo nella minestra. Che per me è sempre un segno di stima.
@Kikkasole - assolutamente si!
@Rac_84 - mi sa che leggeró altri suoi libri perchè mi è piaciuto moltissimo questo!!!!!!
@Sily85 - Assolutamente SI.
@Karenzi - sarebbe un delitto non farlo!
@Imma_Er - Certo che si!! Ho adorato il modo particolare e profondo in cui era scritto questo romanzo!!
@Aniryllis - Certamente! Stai scherzando? È bravissimo con le parole. Dopo alcune frasi, mi sono fermata più volte a pensare quanto siano profonde e piene di significato.
@Kiadalpi - credo proprio di si..
- Altri commenti
@Engardee - RA meraviglioso guyz, grazie <3
@Rac_84 - Grazie a te per questo meraviglioso RA!!!
@Aniryllis - Grazie per questo RA, anche se verso la fine è stato meno “along” visto che non ho commentato quasi niente.
Un grazie speciale a Rachele per aver guardato e commentato insieme a me Generation War.