Magazine Diario personale

This is not a beauty post

Creato il 06 febbraio 2012 da Oggimordo @OggiMordo
Non sono una cosiddetta “beauty blogger”, ma ammettiamolo, ne so a pacchi. Ok, pacchettini. Il fatto che lavori nel settore aiuta. Non preoccupatevi, non mi metterò a scrivere haul, swatch… e non chietedemi cosa significano queste parole. Recensioni di prodotti, credo. Se guardo a quello che la gente pubblica sulla nostra pagina Facebook aziendale, la maggior parte delle volte sono foto di prodotti comprati e non ancora testati. Davvero interessanti! Anyway, questo post è a uso e consumo della Zitella e di Giuly Menny, che è un’altra che ne sa.
Lavorare nell’ambito della cosmetica ti dà il vantaggio di avere accesso a parecchi prodotti. Non è che io ne sia esattamente sommersa, bisogna lavorare in funzioni specifiche per quello (ufficio acquisti, ricordatevelo per il futuro), ma ho la mia piccola dose di regali. Il problema (problema?) è che i prodotti che girano non sono mai i fondamentali del mio make up, tipo l’eyeliner nero, il mascara nero, la matita marrone, ombretti di colori normali… quindi questo è un post dedicato ai prodotti Maddài.
I prodotti Maddài sono quelli che hanno funzioni che nessuno si sognerebbe, che una persona normale vede sull’espositore in profumeria, trova la confezione divertente, legge a cosa servono e poi pensa “Maddài? Fanno ANCHE questo?” Ebbene sì. Poi guardano il prezzo e si fanno una gran risata. Perché non essendo generi di conforto, tipo il fondotinta, la cipria e quanto citato sopra, bisogna essere davvero convinti per spendere quelle cifre per quel prodotto.
Ecco quindi la mia lista personale di prodotti Maddài che campeggiano nel mio beauty e che uso regolarmente. Siccome non sono una beauty blogger, non mi sbatto neanche a fare le foto, le ho prese direttamente dai rispettivi siti.
MAC – BROW SET
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Non ricordo nemmeno se me lo sono comprato o me l’hanno regalato, ma all’inizio non sapevo bene cosa fosse. L’ho usato per un anno come base per le ciglia, prima di andare a cercare su internet cosa fosse. Davvero furbo, da parte che una su internet ci lavora. In realtà è un gel per le sopracciglia. E non alzate gli occhi! Lo so che non avete mai pensato che le sopracciglia si spettinino, ma vi assicuro che dopo 9 ore di lavoro e 3 di viaggio, la sera, quando tornate a casa ed evitate di guardarvi allo specchio, le sopracciglia fanno la loro parte nel quadro generale. Quando inizierete a usarlo, noterete le sopracciglia spettinate di tutti. Non è fissante o unto come un gel per i capelli, non è colorato, non fa effetto lucido. Semplicemente vi fissa lì le sopracciglia e lì restano per tutto il giorno, a meno che non facciate un’ora di footing. Ma che cazzo vi truccate per fare footing?
BENEFIT – HIGH BROW
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Sempre in tema di sopracciglia, questa è la bestialità più inutile, ma divertente, degli ultimi 3 mesi nel mio beauty. Anche questo è un fissante, ma è a base di cera d’api. Significa che vi impasta le sopracciglia e ve le fissa nell’ultima posizione assunta. Devo ammettere che quando me lo ha messo la specialista di Sephora, è venuto molto meglio delle prime 15 volte in cui ho fatto da sola. C’è una specie di mossa da fare per dare la forma giusta e giuro che ha una specie di effetto lifting sulla palpebra superiore, se lo mettete bene. SE. Se lo mettete male, sembrerete il Jocker di Batman interpretato da Jack Nicolson.
Un altro svantaggio è che la cera è rosata e darà un effetto “imbiancatura” alle sopracciglia, quindi poi ci dovrete passare un mascara sopra. E che sia dello stesso colore delle sopracciglia, altrimenti sembrerete Peo Pericoli con le sopracciglia ben pettinate. Grazie a Stazzitta posso anche dirvi che il mascara è ottimo per coprire l’unico fottuto capello bianco che vi sta crescendo proprio in mezzo alla riga laterale. Muori, bastardo!
SEPHORA - BASE LISSANTE
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La base per il trucco è un must, ce ne sono di diverse marche. Esistono leggermente colorate (non perdetevi le BB cream che sono IL prodotto dell’anno), questa è trasparente e credo abbia un buon compromesso qualità/prezzo. Io la uso solo quando devo fare in modo che il trucco mi duri per più di 4-5 ore (tipo le 14 un matrimonio). Perché? Perché di base è plastica liquida. Ora, non sono una patita dell’INCI, ma senza sapere cosa contiene, non credo che spalmarsi un prodotto che ottura i pori e non fa respirare la pelle tutti i giorni sia ottimale, a prescindere. E, ammettiamolo, ormai abbiamo tutte fatto pace con il fatto che circa 10 minuti dopo che siamo uscite di casa perfette, la nostra faccia ha già iniziato ad andare in vacca.
DIEGO DALLA PALMA – FISSATORE TRUCCO
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Per dirla in poche parole, è lacca per il viso. Non è tossica, non contiene gas, e non brucia se finisce negli occhi. Tuttavia non credo vada bevuta. Io la uso per fissare il make up nelle grandi occasioni. E’ efficiente? Per dimostrarvelo, userò le parole della mia amica Melegatti: “Cos’è quella roba che ci hai spruzzato in faccia e ci ha fatto restare truccate fino al giorno dopo?”
Non si vede e non si sente al tatto, a differenza di una base che ha l’obbiettivo di uniformare la pelle e quindi dopo la sentirete più liscia.
Attenzione: gli ultimi due prodotti, se indossati per diverse ore, tendono a seccare la pelle. Primo, idratatela prima di usarli, secondo, idratatevi dall’interno. Terzo, no, non è l’effetto lifting che vi fa tirare la pelle. Siamo vecchie, non c’è niente da fare.
BENEFIT – WATT’S UP
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Come avrete capito, la marca Benefit si sta candidando all’Oscar Maddài. E’ la regina della produzione di make-up che non compreresti mai, ma quando ce l’hai l’apprezzi (= regalamelo perché da sola non lo compro). Questo prodotto rientra nella categoria “illuminatori di zigomi”. Vi sto sentendo ridere.
Fino a un mesetto fa, a parte il fard (o blush, detto alla ffaiga) sulle mie guance non ci andava nulla. Poi una cosa tira l’altra e adesso certe volte sotto va il fard e sopra (verso l’occhio) l’illuminante. Il risultato è lo 0,1% più evidente, ma è quello 0,1% che fa l’effetto placebo, quindi lo amo. Ed evita anche di doversi ridurre come Carla Bruni, insomma, vale il suo prezzo, no?
CARGO – CHEEK ACTIVATOR
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LoL, questo mi fa ridere solo a sentire il nome. Mi suona più come Chicken Activator, attivatore di polli.  Di base, è un blush. La cosa divertente è che quando lo aprite e lo versate, sembra dentifricio. Ha la stessa consistenza e un colore rosa pallido puntinato come i dentifrici con le palline. Poi lo spalmate e il colore esplode. La prima volta sembrate uscite dal microonde, la seconda imparate. Effetto finale: bella bambolina.
E adesso che ho condiviso con voi i segreti più inutili di bellezza, raccontatemi i vostri!

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