Thohir: l’Inter ha il suo magnate, in settimana si può chiudere, subito 120 milioni nelle casse

Thohir: l’Inter ha il suo magnate, in settimana si può chiudere, subito 120 milioni nelle casse - L’Inter sembra aver trovato il suo magnate in Erik Thohir, l’indonesiano che s’innamorò del nero e del blu. Siamo vicinissimi ad uno snodo epocale per il club, mai nessuno prima di Moratti aveva venduto un pacchetto azionario così ampio a un imprenditore non italiano. L’Inter in oltre 105 anni di storia non ha mai avuto un presidente straniero. La svolta è vicina. Moratti e Thohir hanno già da tempo raggiunto un accordo di massima che vedrebbe Moratti cedere a Thohir il 40% delle quote azionarie, e dalle colonne di SkySport filtrano voci che già nel fine settimana prossimo potrebbero arrivare le firme. C’è da aspettarsi Thohir a Milano? Questo non è detto. Il numero 1 nerazzurro e l’indonesiano hanno superato da tempo gli ostacoli più scomodi, e ora le idee convergono. La trattativa potrebbe essere chiusa anche da degli emissari del magnate.

L’aspetto più determinante sono le basi, solide, che si sono gettate per il futuro. Quel 40% di cui sarà proprietario Thohir è destinato ad alzarsi, incoronando così il magnate indonesiano primo azionista nel giro di 2-3 anni. La posizione di Moratti rimarrà sempre una posizione di forza, probabilmente non lascerà la poltrona presidenziale, ma certo avrebbe meno potere decisionale. Soldi freschi, 120 milioni per l’esattezza, la cifra che Thohir verserà subito nelle casse milanesi. Un incentivo importante per sistemare i conti della società, ormai in rosso da troppo tempo.

Sbaglia, infatti, chi crede che Thohir possa fare subito come Mansour (del City), Rybolovlev (Monaco) o Nasser (PSG) e cominciare a spendere denaro a occhi chiusi. Al timone dirigenziale, almeno per quest’anno, rimarrà ancora Moratti, il pacchetto di maggioranza è ancora il suo e i 120 milioni che arriveranno saranno usati per ripianare i debiti. Non aspettiamoci top player del calibro di Cavani o Suarez. Il mercato potrà subire delle accelerazioni, ad esempio la carta Nainggolan piace molto a Thohir, ma senza fare pazzie.

E il progetto stadio? Thohir vorrebbe per il momneto riqualificare S.Siro, che è in corsa per ospitare la finale di Champions League del 2016. Nel frattempo dare il via al progetto “casa-nerazzurra”, che tanto piace a Moratti. Una cosa alla volta, ma tutto verrà portato a termine nel giro di 4-5 anni. L’Inter ha trovato un grande amico in Erik Thohir, e si sa...chi trova un amico trova un tesoro.