TI CAGHI IN MANO – Filmografia vampirica base – Parte I (Anni Venti-Anni Cinquanta)

Bisogna capire che, fin quando non avrò spolpato tutti i titoli della filmografia rendendola pressoché ossea, non mi fermerò.

Perché, di questi tempi in cui il vampiro più conosciuto è Edward Cullen, è necessario capire per bene che il vampiro non è stato sempre un virgineo disgraziato di sublime romanticismo che non cerca sangue, ma che in compenso abbonda con le seghe mentali…

È stato molto, ma molto di più, in passato.

Nosferatu – Il vampiro (1922) di F.W. Murnau

Max Schrek nel ruolo che lo consacrò re dei vampiri cinematografici. Arriva a bordo di un vascello a Brema, portandosi dietro la peste e sperando di mordere sul collo Greta Schröder. ALLARME CAPOLAVORO.

Il fantasma del castello (1927) di Tod Browning

In questo film d’orrore, il vampiro vuole ancora sangue britannico. Lon Chaney ha un make-up straordinario che lo rende ancora una volta irriconoscibile. Il film fu oggetto di un remake, sempre diretto da Tod Browning, ma con Bela Lugosi come protagonista… che incontreremo più in là nella lista.

Dracula (1931) di Tod Browning

Film che menziono spesso e che è passato alla storia come quel CAPOLAVORO che giustamente è. Bela Lugosi veste per la prima volta i panni del Conte Dracula e dà la caccia al collo di Frances Dade ed Helen Chandler.

Vampyr – Il vampiro (1932) di Carl Theodore Dreyer

A caccia di vampiri, seguendo la collezione di storie soprannaturali In a Glass Darkly del 1872 di J. Sheridan Le Fanu. Da uno dei maestri indiscussi del cinema, i vampiri si sposano con gli incubi e le infestazioni spettrali.

La figlia di Dracula (1936) di Lambert Hillyer

Altro film targato Universal Studios, primo sequel di Dracula con Edward Van Sloan nel ruolo del professor Abraham Van Helsing che collabora con Scotland Yard per dare la caccia alla figlia del Conte Dracula. A lei piace mordere il collo delle ragazze… Lesbo chic a ore dieci!

I vampiri di Praga (1935) di Tod Browning

Carroll Barland è Luna e Bela Lugosi è il Conte Mara, suo padre. È questo il remake di Il fantasma del castello… La caccia ai vampiri dell’ispettore di Scotland Yard, interpretato da Lionel Atwill, è iniziata!

Il figlio di Dracula (1943) di Robert Siodmak

Lon Chaney Jr è il Conte Alucard (Dracula al contrario… ma no, che fantasia) che tenta di succhiare il sangue a Louise Albritton (che invece è Katherine Caldwell). La storia si sposta a New Orleans, anni prima che Anne Rice scegliesse questa città per ambientare gran parte dei suoi romanzi… Il motivo per cui la scelse? Beh, ci era nata, ragazzi!!!

La casa degli orrori (1945) di Erle C. Kenton

Sequel di Al di là del mistero (1944). Sempre targato Universal, abbiamo una serie di mostri che si dividono una casa. Lon Chaney Jr. è l’Uomo Lupo Larry Talbot e John Carradine Dracula. C’è pure un Mad Doctor: Onslow Stevens, ovvero il Dr. Edlemann.

Il vampiro (1957) di Paul Landres

John Beal è il Dr Paul Beecher di una piccola cittadina della provincia americana che, purtroppo prende alcune pillole destinate a dei pipistrelli vampiri e diventa un vampiro lui stesso. Forse è solo un film di serie B sui mostri… ma ci fu qualche ragazza che, nei drive in, cominciò a urlare a squarciagola per alcune scene… Altro che pomiciare!

Blood of Dracula (1957) di Herbert L Strock

Uno dei film sui vampiri più noiosi che io conosca. Ma merita comunque un posto qui dentro, visto chef u uno dei film più visti di questo genere nel 1957. E non sarà mai così scadente come Twilight!!!

Dracula il vampiro (1958) di Terence Fisher

Per la prima volta Christopher Lee recita il ruolo del Conte Dracula “per conto” (scusate il gioco di parole) della Hammer che lo consacrerà internazionalmente famoso. A dargli fastidio Peter Cushing nelle vesti di Van Helsing. Viva il Tecnicholor! Viva la sensualissima performance di Christopher Lee! Viva il potere di uno spaventoso vampiro! Quando lo vidi per la prima volta, mi coprii il collo.

Il bacio dello spettro (1958) di Paul Landres

Il conte Dracula, qui interpretato da Francis Lederer, resuscita in una piccola cittadina e riesce a convincere una piccola famigliola americana che lui è un loro lontano cugino… e vabbè!

Plan 9 from Outer Space (1959) di Ed Wood

Uno dei film più inetti e orribili della storia del cinema (dico sul serio!). Diretto dal leggendario Ed Wood, ha il pregio di portare sul grande schermo la esotica Vampira, ovvero Malia Nurmi, la non-morta dell’altro spazio.

… to be continued…

Fabio Secchi Frau