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La storia ha un inizio destinato a lasciare un segno indelebile nella vita della protagonista: un uomo rifiuta la sua bambina in quanto femmina. Lui voleva un maschio e, ora che sua moglie se n'è andata lasciandole la piccola come fardello, ha deciso che non sarà più una bambina ma un bambino. Una decisione che la piccina subisce inesorabilmente e che le segnerà tutta la vita.
Questa bambina porterà su di se i segni del trauma subito con l'abbandono della madre, prima ed anche quello del padre che, pur restandole accanto (seppur in malo modo, picchiandola e costringendola a lavorare come saldatore fin da adolescente) la rifiuta in quanto femmina. Sarà proprio l'abbandono il tema portante di una storia che si dipana tra un laboratorio di cake design e l'appartamento di una prostituta per poi arrivare ad una svolta.
Sofia, Laura, Alex, Sale, Tiffany non sono persone diverse ma diverse personalità che assumerà quella bambina una volta diventata grande. Ognuna ha le sue caratteristiche e tutte sono accomunate da un disturbo mentale che assume sfumature diverse, dalle più delicate alle più violente, tanto da portare ognuna a comportamenti estremi.
La donna (così viene spesso chiamata Sofia) nel momento in cui si sente Alex, è ossessionata da Valentina: una cake designer che crede di amare convinta di essere ricambiata. Quell'amore così strano e particolare, però, presto degenera sfociando nello stalking, nelle minacce, nell'aggressione... Una storia d'amore mai iniziata che lascia l'amaro in bocca... quell'amarezza che Sofia conosce bene, retrogusto dell'abbandono.Così la donna cambia le sue mire e si indirizza altrove. Verso un altro amore immaginato... che la porterà su una dimensione diversa da quelle vissuta da Alex.
Non è semplice accennare alla trama senza togliere il gusto della lettura per cui mi fermo qui. Aggiungo solo che l'autrice traccia i contorni di patologie di cui non si parla mai (di alcune non conoscevo nemmeno l'esistenza) e riesce a rendere perfettamente il personaggio nella tragicità delle situazioni che si vengono a delineare ogni volta che emerge una personalità diversa.
L'amore, l'ossessione, la disperazione, la violenza... sono tutte facce di una stessa medaglia.
Il finale ho iniziato ad intuirlo solo a pochissime pagine dalla fine... in alcuni momenti ho provato repulsione per quel che leggevo... ma non perchè siano scene chissà quanto violente quanto per l'abilità dell'autrice di rendere palpabili quelle sensazioni che vengono descritte.
Le pagine scorrono via veloci. Ho trovato alcuni errori di battuta che, seppur trascurabili, mi sono arrivati agli occhi ma si tratta di poca roba.
E' un romanzo strano, particolare. Si parla di un personaggio erotomane, con disturbi mentali che al suo cospetto sono inesistenti ma che balzano fuori dalle pagine.
Per me è stata una novità assoluta. Non riesco a paragonare questo libro a nessun altro che abbia letto fino ad ora e lo suggerisco per questo Venerdì del libro restando in attesa di conoscere eventuali parere in merito da parte di chi l'avesse letto.
Dal sito della casa editrice - Il Prato - apprendo che in occasione del Buk Festival di Modena (21 febbraio) Sibyl von der Schulenburg sarà protagonista dell’incontro “Cronache di Psiconarrativa” , presso la sala B-Wolinski. Sono un tantino lontana altrimenti avrei incontrato volentieri l'autrice ed avrei seguito con interesse il viaggio negli angoli più reconditi della mente che avrebbe potuto scaturire da tale incontro. ***Ti guardoSibyl Von Der SchulenburgIl Prato Editore disponibile in ebook a 3.99 euro su Amazono in versione cartacea a 8.50 euro sempre su Amazon"psicoromanzo" , in cui la protagonista Valentina, cake designer, viene continuamente spiata da un'ombra che col tempo diventa sempre più inquietante. L'espressa volontà di Sibyl è quella di creare un romanzo scorrevole, leggibile tutto d'un fiato, ma che contempli anche una soluzione. Si passa attraverso l'analisi della malattia, la descrizione attenta di alcune patologie ai più sconosciute, per arrivare a scuotere il lettore, a dare un segnale forte, a convincerlo che in presenza di certe situazioni la cosa migliore è parlarne senza vergogna per poter trovare una terapia adeguata, il tutto "condito" da uno stile asciutto, a tratti scarno, ma incisivo e accattivante. - See more at: http://lafieradelleparole.it/blog/sibyl-von-der-schulenburg-presenta-il-suo-nuovo-ps.html#sthash.wDWFwSSj.dpuf"psicoromanzo" , in cui la protagonista Valentina, cake designer, viene continuamente spiata da un'ombra che col tempo diventa sempre più inquietante. L'espressa volontà di Sibyl è quella di creare un romanzo scorrevole, leggibile tutto d'un fiato, ma che contempli anche una soluzione. Si passa attraverso l'analisi della malattia, la descrizione attenta di alcune patologie ai più sconosciute, per arrivare a scuotere il lettore, a dare un segnale forte, a convincerlo che in presenza di certe situazioni la cosa migliore è parlarne senza vergogna per poter trovare una terapia adeguata, il tutto "condito" da uno stile asciutto, a tratti scarno, ma incisivo e accattivante. - See more at: http://lafieradelleparole.it/blog/sibyl-von-der-schulenburg-presenta-il-suo-nuovo-ps.html#sthash.wDWFwSSj.dpuf
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