Perché sveglia presto?Perché ho avuto la geniale idea di offrirmi volontaria al macello come simil-babba di Natale (soprattutto babba) e fare le veci di mio fratello per acquistare il regalo della figlia che corrisponde alla mia nipote più grande di anni 16. Magari fosse stato alla "Città del Sole"...Ma perché questa azione di altruismo?Perché ieri camminando per le strade affollate di Milano (era via Torino e con Miss Raw camminavamo sui binari del tram per guadagnare metri), dopo il pranzetto al Mudra, giunge la telefonata di mio fratello che "voleva sapere dov'ero e se sapevo dove si trovava Tiffany in corso Vittorio Emanuele II"... Aaaaia!!! "No no, sto camminando in tutt'altra direzione per levarmi dal casino e ti sconsiglio proprio di tentare di venire a Milano oggi"... (conoscendolo avrebbe fatto dietro front prima dell'ingresso in città, un viaggio inutile).E dato che a Natale si è tutti più buoni (funziona così no?) spinta da uno slancio di pietà bontà mi sono offerta volontaria per andare l'indomani in Via della Spiga 17 da Tiffany & Co pensando che "tanto sul presto non avrei certo trovato casino e comunque giù dovevo passare in libreria per il marito..." – quando si è più buoni si fanno commissioni per tutti tranne che per se stessi :)). Sul presto però erano le 12. E in sella alla mia bicicletta viaggiavo più veloce del vento (che non c'era) ed erano le 12:20 quando mi parcheggiavo all'imbocco di Via della Spiga. Camminavo frettolosamente alla ricerca di quel numero 17 che sembrava non voler arrivare... cammina cammina e ad un certo punto trovo un primo intralcio con fotografi & Co ma non era il 17 (non ho nemmeno guardato cosa stesse succedendo) e poi un secondo intralcio. Ecco, questo era il 17 e la coda in strada era tutta per Tiffany mePremetto che io mi tengo ben alla larga da code, centri commerciali, saldi, tutte quelle occasioni in cui piuttosto preferirei andare a parenti (il che la dice davvero lunga).Reazioni.La prima reazione è stata quella di odio profondo verso "questa gran festa del consumismo". La seconda di rabbia verso me stessa (mi sarei schiaffeggiata!!) per essermi offerta volontaria in questa carneficina. La terza, inaspettata, una sorta di brivido masochista misto euforia che mi ha spinta ad immedesimarmi nel "cliente tipo".Questa è stata la più gradita ovviamente, e infatti ho deciso che per un attimo mi sarei finta una di loro. Così ha preso forma una sorta di ghigno malefico sul mio volto.Il regalo.Dato che le buone azioni dovrebbero essere premiate, questo lo voglio considerare il mio regalo. L'essere andata a comprare il regalo (aggiungerò alla confezione il grattino al cocco che con il bianco del nastro ci sta una meraviglia) è il mio regalo di Natale :D
Il ciondolo non lo vedete perché sta dentro alla borsetta
che il Babbo Natale controlla...
Ma "
una di loro" chi?Tiffany prende tutti i target. E per un ciondolino piuttosto non si fa manutenzione alla caldaia (tanto non si romperà mica), si rinuncia ad andare al cinema e a mangiare la pizza (si inizia l'anno prima ma considerato che ogni anno c'è qualcosa sono anni che non si va al cinema né a mangiare una pizza!). Magari si chiede anche un prestito e talvolta si rinuncia alla vacanza ma il ciondolino in argento di Tiffany non si può non avere, soprattutto se si hanno 16 anni (e se è tua zia quella strana quasi vegana a fare la coda).Comunque è stupendo l'azzurro di Tiffany e loro sono geniali (noi decisamente meno).Se a qualcuno interessasse questo colore per lo smalto, quello di Chanel è il 527 (e non è né eco-bio né eco-nomico).