Negli ultimi giorni si è parlato di chat, di applicazioni di messaggistica istantanea e della loro sicurezza. Tanto che Telegram, concorrente russo di WhatsApp, ha molto pubblicizzato la sua modalità “secret chat”, facendone un autentico punto di forza nella lotta contro il colosso comprato da Facebook con messaggi che si autodistruggono dopo un certo periodo.
La privacy di Telegram non basta
Ma a voler essere dei fanatici della privacy, diremmo che non basta. Perché l’autodistruzione non garantisce che nei pochi secondi di vita, quel SMS non abbia lasciato traccia su qualche server. Proprio per quelli mai contenti, sta per arrivare quella che potrebbe essere una vera e propria rivoluzione nel mondo delle chat. Tor project ha annunciato l’arrivo imminente di un suo sistema di messaggistica. Un sistema del tutto impenetrabile, anonimo, ignoto. Per capire meglio di cosa stiamo parlando, però, forse è meglio fare un piccolo passo indietro, e capire cos’è Tor, e quali sono le sue potenzialità.
Il sistema Tor con Ip anonimi
Tor è un sistema di comunicazione anonima inventato nel 1995 in grado di proteggere gli utenti dall’analisi del traffico grazie a una rete di onion router. Che in parole più semplici vuol dire un sistema che cambia l’indirizzo IP del computer in modo che tu possa navigare senza lasciare alcuna traccia personale. Sei in Rete, navighi, posti un messaggio ma l’indirizzo ip non è quello del tuo computer.