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Timballo di anolini

Da Gaietta1

Buongiorno shakers, passato un buon fine settimana? Il mio è stato molto piacevole, iniziato venerdì sera con una cena al ristorante libanese a Milano in compagnia di un bel gruppetto di amiche; un tranquillo sabato di faccendame domestico accumulato (leggasi stirare tonnellate di camicie&co) e una domenica di grigliata selvaggia corredata dalla pittoresca festa della frazione del già minuscolo paesotto in cui viviamo!

Come ogni lunedì vi propongo una ricetta “salata” e anche questa va spedita nella categoria “ricette pasquali“! Sono onesta e vi dico subito che io ho partecipato marginalmente alla creazione di questo Timballo di anolini, perchè la vera artefice è stata la mia mamma un paio di settimane fa.

Timballo di anolini

Vi ho raccontato più volte delle telefonate tra lei e Andre di puro argomento mangereccio, si rimbalzano proposte e idee da una volta all’altra e ogni volta mia mamma raccoglie la “sfida” e ovviamente vince senza nemmeno fare troppa fatica, tanto che Andre ormai sostiene che io non cucinerò mai bene come lei! Credo sia il primo ragazzo che dice alla propria fidanzata “non cucinerai mai come tua mamma” invece che “come mia mamma!”; la cosa sinceramente non mi scompone perchè so benissimo che lei è millemilioni di passi avanti a me e quando subodoro periodo di festa (natale-pasqua-ponti etc) io faccio semplicemente da tramite telefonico e poi arrivati al dunque mi armo di grembiule e aiuto la mamma in quello che loro hanno deciso di preparare! (precisiamo: andre tendenzialmente fa da sostegno psicologico e alle 11.00 circa della mattina di festa incalza mia mamma a suon di “Flora, aperitivo?!” )

Dai ciacole a parte, passiamo alla ricetta!

Ingredienti (stampo a cerniera da 22cm)

Per la pasta

300g anolini

Per il ragù

2 carote

1 costa di sedano

1 cipolla

2 chiodi di garofano

1 foglia di alloro

1 bicchiere di buon vino rosso

300g macinato di manzo

100g salsiccia

100g macinato di vitello

2 cucchiai di olio

400ml passata di pomodoro

sale e pepe q.b.

100g piselli freschi o surgelati

burro e pan grattato per lo stampo

Timballo di anolini

Preparate il ragù:

Mondate tutte le verdure e tritatele finissime; scaldate l’olio in una capiente pentola dai bordi alti e fate imbiondire la cipolla, aggiungete le altre verdure e quando si sono intenerite aggiungete anche i piselli e la carne.

Fate tostare la carne e la salsiccia  sbriciolata e poi sfumate con il vino rosso; aggiungete gli aromi e regolate di sale e pepe; aggiungete anche la passata di pomodoro e fate cuocere a fuoco dolcissimo per un paio di ore.

Spegnete e fate riposare una notte.

Il giorno seguente portate a bollore abbondante acqua calda salata e fate cuocere gli anolini per la metà del tempo di cottura indicato sulla confezione; scolateli molto bene e trasferiteli in una terrina; aggiungete due terzi del ragù e mescolate molto bene il tutto; (a piacere potete anche aggiungere del parmigiano o pecorino grattugiato).

Accendete il forno a 200°

Imburrate e cospargete lo stampo con il pangrattato e versatevi il composto di pasta e ragù;se fosse necessario aggiungete ancora del ragù (oppure quello che resta porzionatelo e congelatelo per momenti di carestia domestica); livellate la superficie e distribuite qualche fiocchetto di burro quà e là.

Infornate in forno caldo e cuocete per 30 minuti.

Fate raffreddare qualche minuto dopodichè sformate su un piatto da portata capovolgendo lo stampo direttamente sul piatto.


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