Rubo il titolo di una canzone dei Muse per rendervi partecipi di una cosa che mi sta accadendo.
Qualcuno di voi lo avrà notato, altri forse no… Ebbene, in questi giorni, ho un po’ trascurato il blog.
Quindi, visto che dietro ogni problematica si nasconde sempre una motivazione più che seria, anche in questo caso ho una scusante per il mio scarso impegno su questo fronte: ho ripreso a scrivere. Non lo facevo da tempo… Troppo tempo.
Per ora non è nulla di ché, solo un abbozzo di trama per un raccontino a stampo supereroistico, ma visto quello che ho prodotto lo scorso anno devo ammettere che, come si dice da me, "è tutto grasso che cola". Ed è ovvio, visto che con il blog non ci vivo, che questo mio ritorno alla scrittura mi abbia costretto a rivedere molte delle mie tabelle di marcia. Così, fra lavoro vero, scrittura, leggere e tutto il resto, non ho potuto dedicarmi come avrei voluto al blog. Nulla di grave, certo, ma visto che avevo cominciato a prendere certi ritmi, adesso mi sento di aver mancato in qualcosa.
Più o meno come mi sento in questi giorni...
L'unica promessa che sento di farvi è che non sparirò, tranquilli, ne sacrificherò il blog per tutto il resto. Di sicuro dovrò impostare un nuovo sistema di lavoro (se così vogliamo chiamarlo) per poter far rientrare tutto. Ma ci proverò, fidatevi! Non voglio darvi scalette, palinsesti o robe simili, tanto so che non riuscirei a rispettarle ora come ora. Pubblicherò, anche tutti i giorni se troverò il modo, e chissà che con il tempo le cose non si organizzino da sole.
E poi, se tutto va bene, entro poco potrete leggere il risultato delle mie fatiche… E scusate se è poco!
Perciò non scappate, io ci sono, a fasi alterne ma ci sono. L'importante è quello...