La Tinca ha trovato nelle acque basse, calde e limacciose del Pianalto di Poirino il proprio habitat ideale dimostrando una notevole prolificità. Apprezzata per le carni delicate, sode, non grasse e per il gusto pulito (conferito dai fondali d’argilla rossa), la nostra ‘amica’ Tinca veniva tradizionalmente catturata in primavera per ridurre l’eccesso di riproduzione, e in autunno per consumarle durante l’inverno.
Il mutare delle abitudini agricole e zootecniche hanno ridotto il numero dei bacini abitati dalle tinche, ed è per questo che oggi l’‘Associazione dei Produttori della Tinca Gobba Dorata del Pianalto di Poirino’ si adopera per migliorare, incrementare e valorizzare questa varietà ittica. Le iniziative
Una strategia che consentirà alla Tinca Gobba Dorata del Pianalto di Poirino DOP, di presentarsi, a chi ancora non la conosce, nelle squisite fritture e nei saporiti risotti e di farsi chiamare in amicizia ‘Tinca’…