Tiramisù agli amaretti
Tiramisù agli amaretti
Ogni tanto (raramente) mi viene chiesto il tiramisù! Beh è tra i dolci che meno amo, però mi rendo sempre più conto che nei ristoranti e nelle famiglie....tutti lo apprezzano! Sarà che non si "cucina" sarà che...compri il mascarpone, i savoiardi...il caffè lo fai in un minuto..Beh a me soddisfazione proprio non dà! Però....in ogni casa, pardon! blog che si rispetti..ci deve essere, vero? Ecco allora...La ricetta ma..nella versione agli amaretti e savoiardi sardi retaggio delle mie vacanze/lavoro. Ho scoperto ad Orosei che i dolci sono...buonissimi!!!! Biscottini (mica tanti ini) golosissimi. Ecco allora, per una cena informale a casa mia ...riprodurre questo dolce tanto amato...ma nella versione "sarda" :)
Vi auguro una felicissima Domenica con....il sole dentro e fuori di voi, sempre!
Preparate il caffè e fatelo raffreddare (5/6 tazzine circa). Montate 5 rossi d'uovo biologici con 8 cucchiai di zucchero di canna integrale (monterà meno ma almeno non è chimica pura, già presente comunque nei biscotti industriali). Unite il mascarpone (500g) già passato al setaccio e poi gli albumi girando dall'alto verso l'alto facendo attenzione a non smontare il tutto ed infine degli amaretti sardi sbriciolati (sono morbidissimi e golosi!! ma se non avete i sardi vi servirà inzuppare anche gli amaretti nel caffè essendo più duri i classici) A parte in una ciotola ponete il caffè ormai freddo aromatizzato con del mirto di Sardegna (ne basterà un cucchiaio) ed un po' d'acqua.
Inzuppate i savoiardi sardi (grandi il doppio di quelli classici) fino a coprire una pirofila (io li ho monoporizonati in ciotole individuali). Unite il composto agli amaretti e ricoprite con un nuovo strato di savoiardi inzuppati nel caffè e mirto. Proseguite fino ad esaurimento degli ingredienti. Terminate poi con gli amaretti sbriciolati e del cacao amaro in polvere. Ponete in frigo fino al consumo.