È giunta a un passo dal podio la torinese Katia D’Agostino nella seconda tappa di Coppa del Mondo di Medellin, in Colombia. Insieme alle compagne azzurre Anastasia Anastasio e Marcella Tonioli, la portacolori degli Arcieri delle Alpi ha chiuso al quarto posto la prova a squadre compound arrendendosi nella finale per il bronzo al Messico delle avversarie Madrid, Castillo e Rodriguez per 230 – 227. In vantaggio di un punto dopo la prima tornata di frecce (55 – 56), le azzurre si sono fatte raggiungere dalle messicane nella seconda volèe (114 – 114), facendole andare in vantaggio nella terza (172 – 170) per poi chiudere la quarta con il punteggio finale di 227 – 230.
Una D’Agostino che così racconta i suoi inizi con l’arco, tante stagioni fa: “È successo tanti, tantissimi, anni fa. Fin da piccola giocavo con mio fratello facendo l’arco con gli attaccapanni, la corda era un vecchio elastico e le frecce erano dei pezzi di legno. Poi siamo cresciuti, e come attività extrascolastica lui ha avuto la possibilità di fare un corso di tiro con l’arco. Si è appassionato e si è iscritto agli Arcieri delle Alpi. Da qual momento ha insistito perché anch’io facessi il corso, così a 9 anni l’ho accontentato e ho preso in mano arco e frecce… dopo tante stagioni sono ancora qui e la voglia di proseguire e raggiungere altri obiettivi è tanta”.
