Fatta la necessaria premessa (aspettatevi altri post del genere), qualche giorno fa mi sono imbattuta per lavoro nella meraviglia qui sopra: gialla, perchè giallo è il colore di bandiera della Ricola.
Con un vago gusto vintage, perché va bene che parliamo di tisane ma la moda è moda, ragazze!
C’è chi con le capsule prepara mocaccino e caffè macchiato, cappuccino e cioccolata: qui no, se ancora non l’avete capito, parliamo della macchina per fare le tisane Ricola in capsula.
Ora, essendo le suddette tisane solubili non c’è questo gran bisogno di riempirsi la cucina con un aggeggio gigantesco che altro non fa che miscelare l’acqua alla polvere: cioè qualcosa che voi potete fare occupando molto meno spazio e semplicemente armandovi di un cucchiaino e una tazza di acqua calda.
Ma quando l’ho vista (ero al Centro Svizzero, più in tema di così si muore…) non ho potuto fare a meno di avvicinarmi, prendere una capsula e farmi una tisana bollente anche se il termometro segnava 28 gradi.
Non ce lo vedo George Clooney a fare pubblicità alle tisane alle erbe e ignoro anche se la suddetta macchina sia in vendita ai privati (immagino di sì perchè ho trovato vari siti che vendono a 4,90 euro la confezione da 10 capsule) ma ho ronzato intorno a questa macchina gialla come una ape attirata dal miele.
Che tra l’altro con le tisane calde sta benissimo!