Tlc cenerentola dell'economia secondo l' agcom

Creato il 15 giugno 2011 da Afrodite
L'entusiasmo per l'espansione dei social network e per il ruolo (forse) giocato da questi nel risultato referendario ha fatto passare in secondo piano altri aspetti della Relazione dell'AgCom che invece sono a mio parere degni di considerazione.
Primo: il contributo del settore delle Telecomunicazioni al Pil dell'Italia è pari solo al 2,73 % e oltretutto in diminuzione rispetto al 2009, quando si attestava al 2,88%. Se pensiamo che il problema principale dell'economia italiana attualmente è quello di scarsa competitività e poca innovazione risulta chiara l'importanza di questo dato.
Secondo: la percentuale di abitazioni connesse alla banda larga è pari al 50%, contro una media europea del 61%.
Terzo: sono circa 12 milioni gli italiani che navigano dal telefonino, un numero assai elevato. Potrebbe essere letto come un trend positivo, se non fosse che l'Autorità mette in guardia sul rischio che il nostro sistema di reti potrebbe non essere in grado di sopportare un traffico così consistente.
Quarto: in Italia il veicolo principale di informazione è per il 90% ancora la tivù.
Quattro dati che disegnano uno scenario poco confortante. Possiamo consolarci solo pensando che negli ultimi due anni gli utenti di Facebook sono aumentati da 11 a 20 milioni?
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