La Tobin tax 2013 slitta di un paio di mesi. Il Decreto del “Fare” proroga i termini dell’entrata in vigore e del versamento dell’imposta
Prorogata di due mesi l’applicazione della Tobin tax 2013 sui derivati. La prima scadenza non sarà più il primo luglio, ma settembre, esattamente 62 giorni dopo. Per quanto riguarda invece i versamenti per operazioni finanziarie compiute nel mese di settembre, anche questi saranno rinviati al 16 ottobre. Lo prevede il Decreto Legge del “Fare”, precisamente l’articolo 56, entrato in vigore il 22 giugno.
La Tobin tax consiste in un’imposta che agisce sulle transazioni di tipo finanziario, in particolare su
tre categorie: le cosiddette operazioni “ad alta frequenza”, i “trasferimenti della proprietà” di azioni e le operazioni sui derivati.
Secondo la normativa antecedente il DL entrato nella Gazzetta Ufficiale lo scorso 22 giugno, entro il primo marzo del 2013 la Tobin tax 2013 si sarebbe dovuta applicare sulle prime due operazioni citate sopra, mentre, a partire dal primo luglio, sulle operazioni relative ai derivati. Ciò che cambia con l’entrata in vigore del decreto del “Fare” è proprio la seconda scadenza, quella del primo luglio, che verrà posticipata di due mesi, al primo di settembre. Insieme alle operazioni sui derivati, verranno prorogate a settembre anche quelle “ad alta frequenza” relative sempre ai derivati.
Lo slittamento delle imposte avrà effetto anche su tutte le transazioni che riguardano il trasferimento di azioni e le operazioni ad “alta frequenza”, completate entro il 30 settembre del 2013. In questo caso, i versamenti dovranno essere effettuati entro il sedici ottobre 2013, a differenza di quanto era stato precedentemente stabilito, ovvero entro il 16 luglio. Allo stesso modo, la scadenza di ottobre sarà valida anche per le operazioni sui derivati fatte a settembre.
L’allineamento ad ottobre del pagamento della Tobin tax 2013, previsto dal Decreto del “Fare”, si è reso necessario a causa del fatto che l’Agenzia delle Entrate non ha stabilito per tempo modalità e criteri dei versamenti.
Infine, al comma 2, l’articolo 56 del Decreto stabilisce una scadenza anche per la Società di Gestione Accentrata che fa da intermediario nel pagamento delle imposte sulle transazioni finanziarie. Il termine ultimo, per quelle completate entro il 30 settembre dai “soggetti deleganti”, è fissato al 16 novembre 2013.