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la diciannovenne Minato è orfana e abita con la nonna. lavora in un conbini e da dieci anni ha un amico di penna, Night, che però non ha mai incontrato. Shu è un aspirante studente di medicina appassionato di fotografia che frequenta quel conbini. i due s'innamorano e si mettono insieme, ma le cose non vanno bene. Minato soffre di perdita di memoria a breve termine, o almeno questo è ciò che crede. Night, informato della relazione, non ne è affatto entusiasta. Shu trova la scusa che deve studiare e non si fa più vedere, però Minato lo scorge casualmente per strada e riallaccia i rapporti. a quel punto si comincia a capire che c'è sotto qualcosa di strano. Minato è veramente smemorata? e chi è in realtà questo Night? a metà fra il thriller psicologico e la commedia romantica, questo film l'ho trovato ben costruito. interessante per esempio l'idea di mettere come leit motiv una mela. Horikita Maki, che interpreta Minato, è veramente molto brava, e se la cava anche Ishida Takuya nel ruolo di Shu.è la prima volta che vedo in faccia Ishida Takuya, ma avevo già sentito la sua voce in quanto ha doppiato il personaggio di Chiaki in La ragazza che saltava nel tempo.