Il primo fine settimana di Ottobre, la manifestazione “Autunno in Barbagia” tocca due centri del nuorese: Tonara e Lula.
Leggiamo quale è il programma previsto per sabato 6 e domenica 7 a Lula.
Alle 9.00 si aprono le cortes e le mostre dei prodotti artigianali; si dà il via anche alle degustazioni dei prodotti tipici.
Dalle 9.00 alle 17.00 è possibile visitare il museo e l’antica miniera di Sos enattos; tra le 10.00 e le 12.00 si tengono anche varie dimostrazioni presso le cortes.
Dalle 15.30 alle 17.30, in Piazza Costituzione si mostra come tingere le stoffe con le erbe del territorio, inoltre si può visitare la mostra “laboratorio natura a colori”.
Dalle 16.30 alle 21.00 si può visitare la mostra fotografica “comente imusu” e alle 17.00 alle 18.30 e alle 20.00 “contos de idda mea”. La serata è allietata con le esibizioni dei cori di Lula, di Siniscola e dalle esibizioni dei gruppi folk.
Domenica 7, alle 9.00 si aprono le cortes, con mostra dell’artigianato e degustazioni dei prodotti del territorio; dalle 9.00 alle 17.00 è possibile visitare il museo e l’antica miniera di Sos enattos. Alle10.30, presso la biblioteca comunale, si tiene il congresso “Mont’albo miniere e terra di Lula”. Dalle 15.30 alle 17.30 si può visitare la mostra “laboratorio natura a colori” con dimostrazioni ed esposizione di tessuti colorati con le erbe del territorio. Dalle 16.00 alle 18.00, dimostrazioni di lavorazioni presso le cortes.
Alle 17.00, alle 18.30 e alle 20.00, “contos de idda mea”; la serata si conclude con musica e proiezioni.
Le esposizioni riguardano i ricami,gli antichi attrezzi, il vestiario tipico di Lula, un’arnia didattica e i lavori in ferro battuto.
Lula, è un centro della provincia di Nuoro, che sorge ai piedi del maestoso Mont’Albo.
La presenza di giacimenti però è stata nota sin dal passato; infatti, le domus de janas che si trovano nei pressi della miniera di Sos enattos, potrebbero essere collegate al lavoro estrattivo.
Sul finire del 1800, nel suo territorio furono individuati dei giacimenti di zinco e di galena argentifera. Si diede avvio all’attività di estrazione; il materiale, dopo aver subito una cernita, veniva trasportato fino al mare, a Siniscola.
La miniera fu chiusa nel 1920; sono rimasti in piedi alcuni ruderi, come la laveria Su barraconi e il villaggio dei minatori. Le antiche miniere di Lula, fanno parte del Parco geominerario e sono state riconosciute come patrimonio dell’umanità, dall’Unesco.
Il territorio di Lula, è stato abitato sin dai tempi più antichi; sono numerosi i nuraghi come quello di Litu ertiches, calcareo, o il villaggio nuragico di Punta casteddu.