Magazine Cultura

Tony Hillerman, Skeleton man, Rizzoli

Creato il 16 settembre 2010 da Atlantidelibri

Con il sergente della polizia navajo Jim Chee Tony Hillerman ci propone una detective story suggestiva (le terre degli indiani!) ed intensa, tra nuovi misteri e qualche pizzico di filosofia dei nativi (i Navajo credono nella connessione di tutte le cose, ad ogni azione ne segue una correlata, tutto il cosmo è una macchina infinitamente complicata che funziona in sincronia)

Tony Hillerman, Skeleton man, Rizzoli

“Secondo lei, tutto è cominciato quando quel giovane con la macchina fotografica sul volo United Airlines ha detto alla hostess che gli sarebbe piaciuto fare qualche foto del Grand Canyon mentre lo stavano sorvolando. La hostess lo riferisce al pilota, che devia un po’ la rotta per uscire dalla nuvola che stanno attraversando. E così va dritto addosso all’aereo della TWA. Era il 30 giugno del 1956. Benissimo. Ammettiamo che sia andata così. Un passeggero chiede una cortesia, il comandante gliela concede. Bang. Tutti morti. Fine della storia. E poi, questa primavera, circa cinquant’anni dopo, uno hopi di nome Billy Tuve entra in un banco dei pegni a Gallup e cerca di impegnare per venti dollari un diamante che ne vale ventimila. E questo porta a un’altra serie di avvenimenti che sono proprio un’altra storia. Sbaglio?”

Un giovane di una tribù hopi, nel New Mexico, si caccia in un guaio molto più grande di lui quando cerca di impegnare per pochi dollari un diamante e viene accusato di aver partecipato a una rapina a mano armata terminata con la morte del gioielliere. Il ragazzo sostiene di aver ricevuto la pietra preziosa da un vecchio eremita incontrato nel Grand Canyon. Il tenente Joe Leaphorn, ormai in pensione dalla Navajo Tribal Police, e il suo vecchio collega Jim Chee credono nell’innocenza del giovane. Insieme si imbatteranno in una storia di cinquant’anni prima: uno spaventoso disastro aereo, un commerciante di gioielli diretto a New York dalla fi danzata incinta, una contesa eredità miliardaria. Ma nello sconfinato Ovest americano tutto è permesso e ci sono uomini disposti a tutto pur di impedire che la verità venga alla luce.

Tony Hillerman (1925-2008) è stato uno dei più apprezzati autori americani di detective story. Quella con il tenente Leaphorn e il sergente Chee della polizia navajo è la sua serie più popolare, composta da diciotto romanzi. Nel 1974 ha vinto il Premio Edgar Allan Poe.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :