Magazine Cinema
[Top 7] Il peggio del cinema 2013... secondo me!
Creato il 30 dicembre 2013 da Frank_romantico @Combinazione_CMomento di resoconti negativi per questo 2013 sull'orlo della fine. Avrei dovuto dividere la classifica in due, ma non ho avuto il coraggio di torturarvi con il mio peggio di quest'anno cinematografico più a lungo del necessario. Prima di iniziare con questa Top, però, volevo precisarne i termini. Perché il peggio non è fatto solo di brutti film ma anche di grandi delusioni. Perché molto spesso si tratta proprio di questo: di film che non sono nemmeno così brutti, ma semplicemente si sono rivelati peggio di quello che pensavo oppure son o iniziati bene e finiti malissimo. Ora, visto che la Top 10 l'hanno fatta tutti e, altri ancora, hanno fatto la Top 5, io mi metto nel mezzo e stilo la mia solita Top 7, nonostante la cosa mi costringerà a lasciar fuori titoli obbrobri, tipo gli ultimi Hunger Games o L'Uomo D'acciaio. Ma che classifica sarebbe se poi non facessi una scelta? Quindi partiamo con questa Top 7 del peggio del 2013... secondo me!
IL PEGGIO DEL 2013
07) Effetti Collaterali (di Steven Soderbergh)
Ok, questo film non è poi così male. Ma mi fa incazzare, perché parte bene (anzi, benissimo) e poi diventa un qualcosa di totalmente inaccettabile. E non basta una Rooney Mara in stato di grazia. Ma si sa, Soderbergh è così. Per fortuna poi ha girato il film tv Dietro i Candelabri e ha riscattato un'intera carriera. Per alcuni questo è stato un grande thriller, per me solo una grande delusione. La mia recensione, qui.
06) Jobs (di Joshua Michael Stern)
Anche in questo caso, non parliamo di un film veramente brutto. Anzi, a dirla tutta questo è un film intrappolato in un limbo. La cosa che mi fa arrabbiare è che un film dedicato e basato su una figura così importante, doveva essere diverso. Non quella cosa lì che sì, non fa schifo, ma non è nemmeno abbastanza buono da rimanere in testa allo spettatore. Anche in questo caso, c'è a chi è piaciuto e posso pure capirlo. A me no. Bocciato. La mia recensione è qui.
05) You're Next (di Adam Wingard)
Ed eccolo qui. Qualcuno ha persino parlato di horror dell'anno. Ma dove? Certo, anche questo film non è che sia poi una tal schifezza, ma parliamoci chiaro: ironia involontaria, colpo di scena che si intuisce dopo circa 30 minuti di film, personaggi talmente stupidi da far ridere e un finale che ricorda Mamma ho (ri)perso l'aereo. E poi la violenza, che c'è ma in realtà non c'è, tanto da svalutare l'orrore e renderlo digeribile da chiunque. Ma forse ne parleremo meglio dopo le feste.
04) Bling Ring ( di Sofia Coppola)
Ecco, io la Coppola non la sopporto. Ha girato un bel film (Il giardino delle vergini suicide), un film che sì, ma non so (Lost in Translation - L'amore tradotto) e poi la noia ha dilagato. Bling Ring E' la noia. Un film che parla di cose di cui hanno parlato altri e pure meglio (Spring Breakers) che è troppo patinato per essere realistico e troppo realistico per essere realmente incisivo nella propria critica iperbolica. E poi dove vuole arrivare? E come affrontare gli importanti buchi di sceneggiatura? Cosa vuole raccontare davvero? Ne parleremo meglio nei prossimi giorni.
03) Oltre i confini del male - Insidious 2 (di James Wan)
Il primo Insidious non mi aveva convinto. Iniziava benissimo, poi più o meno a metà, scadeva come il latte. Io non do la colpa a Wan che conosce i meccanismi del terrore e li piega allo spavento facile. Ci sta, è un tipo di cinema horror che non mi convince ma che ha senso, quello per le masse. Ma do la colpa a Leigh Whannell (sceneggiatore) che è praticamente la spina nel fianco del cinese. Perché non puoi impostare un film 8un sequel, tra l'altro) sullo spiegone. Non ha senso. Certo, ci sono almeno tre spaventi, ma non sono abbastanza se tutto il resto annoia e la storia non ha appeal. Wan, ascolta un consiglio: concentrati su meno film, il troppo stroppia (soprattutto perché questo Insidious 2 apre la strada ad un terzo appuntamento).
02) Smiley (di Michael J. Gallagher)
Ok, è un film del 2012 ma da noi è uscito nel 2013. Ok, è così brutto e insignificante che non varrebbe nemmeno la pena inserirlo in questa classifica. Però, c'è un però: la nostra distribuzione abbandona vere e proprie perle nel dimenticatoio e poi ci propina sta roba. Che è talmente brutta e fatta male da non meritare il dvd, figuriamoci il cinema. Quindi questo è un monito per il prossimo anno: vi prego, badate a quello che portate in casa nostra. Il cinema ha un costo. La recensione, qui.
01) Le streghe di Salem (di Rob Zombie)
la più grande delusione del 2013. Anzi, forse la più grande delusione del decennio. Ora, non ho voglia di discutere su quanto questo film sia brutto. Voglio concentrarmi sull'arroganza di un regista che ha abbandonato la propria poetica e ha provato ad essere quello che non è. Non c'è nulla di male, ma almeno bisognerebbe farlo puntando (appunto) su se stessi e non su quanto fatto da altri in passato. Ovviamente se poi una marea di fan adornati giustificano tutto e, anzi, lo valutano come rivoluzionario, i conti non tornano. Zombie, mi ha deluso profondamente e non perché tu abbia girato un film brutto, ma perché lo hai fatto con arroganza (lo avevi autodefinito il più terrificante di sempre). Qui la mia lettera aperta.
A domani con l'ultima parte (top 5) dei migliori film di quest'anno, sempre secondo me!
Possono interessarti anche questi articoli :
-
“The Lost Tapes”: Sonia Caporossi, “Anormalia” (Gennaio 1995)
Sonia Caporossi, “Autoritratto scimmiesco”, 2013 Sonia Caporossi, AnormaliaSuonato interamente con un Roland JD800 synthesizer.Mixato con un registratore... Leggere il seguito
Da Criticaimpura
CULTURA, SCIENZE, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE -
Lost in translation, ovvero: la storia di una proposta editoriale
Perdonate il titolo banale e forse fuorviante: in questo post non parlerò di tutto ciò che va perduto durante l’atto traduttivo. Leggere il seguito
Da Thais
CULTURA, EDITORIA E STAMPA, LIBRI -
Avere vent’anni: giugno 1995
DARKTHRONE – Panzerfaust Manolo Manco: A fare di quest’album un capolavoro bastano il riferimento bellico del titolo e il cupo artwork ritraente in controluce u... Leggere il seguito
Da Cicciorusso
CULTURA, MUSICA -
Hellnation: nel nostro giro sei quello che fai
Roberto (Hellnation) 1991 o giù di lì. Gli anni Ottanta e con loro la mia adolescenza metallara erano ormai chiusi in valigia, parte del bagaglio che da... Leggere il seguito
Da The New Noise
MUSICA -
Le vergini suicide
di Jeffrey EugenidesTitolo: Le vergini suicide Titolo originale: The Virgin Suicides Autore: Jeffrey Eugenides (Wikipedia) Nazione: USA Anno prima pubblicazione... Leggere il seguito
Da Phoebes
CULTURA, LIBRI -
Federica e Carla
Lo scorso 25 giugno, Matteo Marchesini ha presentato il romanzo di Federica Iacobelli, Storia di Carla, pubblicato nella collana "I chiodi", da lui diretta per... Leggere il seguito
Da Zazienews
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI