Quella appena trascorsa è stata una settimana ricchissima di articoli belli ed interessanti. Ecco la mia personale selezione dai “Blog Italiani nel Mondo”, come sempre in ordine d’uscita:
♣ “Samantha Cristoforetti” dal blog “EinEspressoBitte” dalla Germania
Un post che ci parla della prima astronauta donna italiana nello spazio e di come la televisione italiana abbia dedicato poca risonanza a questa notizia. L’autrice ci riporta un bel passo di un filmato in cui parla Samantha e ci spiega il perché pensa che le sarebbe piaciuto una rilevanza diversa per questa connazionale:
“Mi piace ascoltare e riascoltare le parole di questa ragazza, che quando si presenta dice:
“Sono cresciuta in un paese di montagna, immersa nella natura, dove di notte la presenza del cielo stellato è forte, è prepotente, è bella, quel cielo pieno di stelle mi affascinava, mi poneva delle questioni fino da quando ero bambina, che da una parte mi sgomentavano e dall´altra davvero mi incuriosivano e mi hanno fatto venire questa voglia di esplorare e magari un giorno volare nello spazio” (S.C.)
Per molti non c´era motivo di dare enfasi ad una notizia del genere, per me il motivo è racchiuso in queste parole, poteva essere anche un uomo il protagonista, ma solo per il fatto di aver raggiunto un obiettivo, un sogno, un´aspirazione… la notizia andava data.”
♣ “The soul will always do what it needs to do” del blog “Riru Mont in Glasgow” dalla Scozia
Un piccolo post, ma come spesso da questa autrice, di quelli che in poche righe ti danno da pensare per un bel po’. Oltre ad essere molto originale. Ci racconta il suo nuovo modo di pensare e le sue attuali sensazioni:
“Guidare è diventato il posto dove succedono le cose e ieri ascoltando la radio capivo che stare in equilibrio è facile quando si è fermi, diverso quando il mondo balla che ti viene il mal di mare.”
♣ “Dolce spirale uncinettica” del blog “Squabus” da Parigi
Un post pieno di poesia, riflessioni, bellezza e tenerezza che si intrecciano come in un lavoro ad uncinetto. L’autrice ci parla della sua risalita, della sua ritrovata voglia di fare, del suo volere un Natale diverso per il suo piccolino che, incurante di quello che succede in casa, è comunque calato nella realtà ed atmosfera natalizia con la spensieratezza della sua infanzia. Scrive:
“Lui che intanto che noi non sappiamo, non diciamo, torna dal nido cantando père noël père noël e chissà che immaginario si sta costruendo fuori di qui. A volte mi si spezza il fiato al pensiero. Di emozione e timore.”
♣ “Un motivo, ne basta uno solo, per essere grati” del blog “Un’Alessandrina in America” dagli Stati Uniti
L’autrice si emoziona pensando al Giorno del Ringraziamento, il primo da quando sua figlia non vive più con loro perché è andata a studiare in un’altra città. E’ tempo per un piccolo bilancio e per pensare di cosa debba essere grata. La risposta è semplice e bellissima:
“Essere insieme noi tre e` tutto quello che conta. Averla seduta sul divano tra di noi, magari con la sua testa appoggiata sul cuore, e` un bisogno che diventa fisico quando non e` piu` quotidiano.
Anche adesso che so che sta dormendo di sopra nella sua camera, nel suo letto, avrei voglia di andare a sedermi vicino a lei e spostarle la testa dolcemente senza svegliarla sul mio grembo e stare li` a sentirla respirare ed accarezzarla, come quando era piccola”
♣ “Camminate a testa alta sempre! #estero&coraggio” del blog “Se anche il ragionier Ugo espatria” dalla Germania
Un post motivazionale per chi, all’estro, non si sente all’altezza della situazione per il limite della lingua ed incappa in persone che lo fanno sentire ancora più in difetto. Un invito a ricordarsi tutto quello che si è fatto e vissuto ed a si era prima di varcare la frontiera. Scrive:
“Quindi portatevi dietro il bagaglio di esperienza che avete riempito durante tutti questi anni. Sono certa che molti di voi avranno dovuto lottare facendosi strada con unghie e denti per non affondare in una realtà che, in Italia, si fa sempre più dura. Adesso avete deciso di fare il “grande salto”…bene…fatelo con convinzione!”
♣ “Ringraziamenti a sorpresa” del blog “Alice e la bestia” da Parigi
Un post di ringraziamenti all’indomani del Thanksgiving. Un invito inaspettato ed un brindisi ancora più inaspettato che scalda il cuore. Emozione e parole che non escono. Desiderio di ringraziare una “Tia” che c’è ed è importante. Scrive l’autrice:
“E tu mangi, e ridi, e scherzi, ma a dire grazie, quello no, non ci riesci, perché hai un nodo in gola e sai che se solo provi ad aprire bocca ti si aprono le dighe ed esondi.
E aspetti di arrivare a casa per piangere, tanto e bene.
Per stringerlo un po’ più forte, quel tacchino paffuto che ora dorme.”
E’ il compleanno dell’autrice e, con questo post, vuole ringraziare il compagno per il regalo che ha scelto per lei quest’anno: un weekend solo per loro. E’ un post pieno di sentimento e riconoscenza. Scrive:
“Tempo solo per noi. Tempo per riprenderci il nostro tempo. Tempo per riscoprirci nelle piccole cose. Tempo per lasciarci tutto il resto alle spalle. Tempo per imprimere nuovi ricordi nella memoria. Persi nella routine fatta di doveri, abitudini, lavoro, e riunioni, è facile perdere di vista l’importante. Perché in questo nostro piccolo universo fatto di te e me, il regalo più grande che tu mi possa fare è il tuo tempo. La tua presenza. Il tuo amore.”
♣ “Swinging Warsaw” del blog “The greatest gift” dalla Polonia
L’autrice sta per trasferirsi dalla Polonia al Texas per un nuovo lavoro del marito ed, in questo post, ci racconta la festa organizzata per salutare gli amici e festeggiare il compleanno del marito. Fra stanchezza, divertimento ed emozioni. Scrive:
“E cosi’ ho preso un momento per guardarli tutti, le mie amiche e i miei amici e i giovani componenti della mia famiglia acquisita. Erano cosi’ tanti che non stavano tutti nel salotto, alcuni si sporgevano dalla porta della camera. E ci sorridevano tutti in quel momento. Un immagine che nessuan foto avrebbe potuto contenere, che voglio solo continuare a ricordare per non dimenticarne la lucentezza, la musica, il calore.”
♣ “Good Riddance – Penultimo post varsaviese” del blog “The greatest gift” dalla Polonia
Sempre dalla stessa autrice, il racconto delle ultime emozioni varsaviesi. Delle tante lacrime, della grande stanchezza e delle molte dimostrazioni d’affetto. Di una Varsavia tanto amata e di cui non potrà fare a meno di parlare ancora, Scrive:
“E alla fine ho deciso che non sara’ questo il mio ultimo post su Varsavia, perche’ non sarebbe rappresentativo di tutta la gioia che ho provato a vivere qui, venti mesi che sono valsi almeno il doppio.”
♣ “Balcani. Sul significato della bellezza” del blog “”Eschiusami” I’m italian! da “in giro”
Un post bellissimo su come, a volte, sia necessario smettere di cercare la bellezza per trovarla. Scovarla dove meno te lo aspetti. Non nei luoghi esotici, belli, ma forse senza cuore. Perché il significato della bellezza si capisce altrove. Nei luoghi dove la bellezza esce fuori fra le macerie e la sporcizia. Un piccolo passo di un post che vi invito a leggere per intero:
“Cara amica, non è facile definire la bellezza, quella profonda, di cui non puoi dimenticare le vibrazioni.
Perché come tutte le cose profonde, è difficile da spiegare.
Ma posso dirti che qui l’ho trovata, ho trovato il significato che tanto andavo cercando nel mio perdermi in luoghi esotici e lontani.
Smettendo di rincorrere tutto quello che avrebbe dovuto rendermi felice, mi sono arresa.”
Per oggi ho finito…ne avete da leggere!