Dopo una lunga pausa, torna Top Ten Tuesday, la rubrica di The Broke and the Bookish.
Il tema di questa settimana è:
Top Ten Unusual Character Names
Ecco i dieci nomi più insoliti che mi sono capitati leggendo:
Mandorla di Le lui nelle case degli altri – C. Gamberale
Un nome così te lo ricordi per forza e ti chiedi cosa abbai fatto di male sta povera bambina per un nome del genere oltre a tutte le sue sfighe.
Aomame di 1Q84 – H. Murakami
Non perché sia un nome giapponese, ma perché nel libro si dice che, anche per essere giapponese, si tratta di un nome insolito.
Porta di Nessun dove – N. Gaiman
Libro adorabile però… dai Porta, che razza di nome è!
Severus Piton di Harry Potter – J. K. Rowling
HP è uno di quei fantasy dove i nomi non sono mai troppo “strani”. Alcuni sono un po’ agée, altri poco frequenti, ma niente di sensazionale. Il professor Piton è uno di quei casi di nomi insoliti attribuiti a personaggi altrettanto fuori dall’ordinario. Qui Severus, questa posizione è per te.
Cidrolin di I fiori blu – R. Queneau
Nome insolito per un libro unico nel suo genere…
Ford Prefect di Guida galattica per autostoppisti – M. Douglas
Non so perché ma quando leggevo questo nome, ridevo.
È Un Angelo di La prosivendola – D. Pennac
Si chiama così il figlio di Clara, la sorella di Benjamin nel Ciclo dei Malaussène. un ciclo di romanzi adorabile, fatto di tanti bellissimi personaggi stravaganti, non solo di nome.
Renesmee di Breaking Dawn – S. Meyer
Porcellain Man alias Edward Cullen e PsicoDramma Girl ovvero Bella Swann danno alla luce una bella bambina e come la chiamano? Renesmee. Poi uno dice che non si deve scagliare contro questa saga. Ma che razza di nome è?
Transito Soto di La casa degli spiriti – I. Allende
Un libro bellissimo, un nome particolarissimo.
Mr Gwyn di Mr Gwyn – A. Baricco
Mi è sempre piaciuto il suono di questo nome. Mr e Gwyn non vanno mai separati e restano indelebili nella memoria.
That’s all gente. Alla prossima!
[Questa Top la dedico a quelli della Nutella, perché per loro il mio nome è troppo unusual per farci un’etichetta!]