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Top14 degll eccellenti

Creato il 31 ottobre 2012 da Rightrugby
Top14 degll eccellenti Interessante nona giornata di Top14 lo scorso weekend, abbastanza sulla falsariga di quanto suggerito nella nostro precedente punto-nave di fine primo terzo del campionato.
Nella sostanza la giornata ha sfaldato il gruppetto collocato ai "piani alti" tra il quarto e ottavo posto, riaprendo i giochi per la qualificazione ai playoff fin oltre il decimo posto; al "prezzo" di staccare in alto il paio di club più attrezzati ed esperti, Montpellier e Castres, lanciatisi alla ricongiunzione coi "padroni delle ferriere" tolosani, mentre Clermont mantiene le distanza col suo passettin lento e sicuro e Tolone conferma la sua dominanza, con una prestazione che definiremmo intimidatoria non solo per il malcapitato Bayonne ma per tutte le pretendenti al titolo. E' una giornata contrassegnata dalle prestazioni di due intramontabili eccellenti nel senso proprio del termine: Sergio Parisse autore di due mete e Jonny Wilkinson scrupoloso inchiodatore della bara del Bayonne al Felix Mayol, a loro dedichiamo la nostra foto di copertina.
Domani nel pomeriggio il Top14 si porta avanti in infrasettimanale col 10' turno, poi gli impegni si diraderanno nel novembre dei Test Match, andando a giocare il 10 per poi rimbalzare fino al primo dicembre con la 12' giornata. 

I risultati della nona giornata:
    • venerdì 26 ottobre 2012
    • sabato 27 ottobre 2012
      • 15h00 Stade Français 28-24 Stade Toulousain 3
        2
      • 18h30 Montpellier 23-6 Grenoble 2
        0
      • 18h30 Toulon 59-0 Bayonne 8
        0
      • 18h30 Agen 14-22 Castres 1
        1
      • 18h30 Mont de Marsan 12-17 Bordeaux-Bègles 0
        2
      • 20h40 Perpignan 17-13 Racing 1
        1

- Venerdì una delle partite clou di giornata, Clermont - Biarritz: i baschi eran stati l'ultima squadra esterna a vincere in campionato nello stadio Michelin, tanti anni fa. Stavolta il colpo non riesce: il 19-12 finale è la capitalizzazione da parte del piede di Skrela (quattro punizioni, una trasformazione) della meta all'avvio di gara della giovane ala figiana Noa Nakaitaci, Nulla da fare per i baschi versione trasferta con la cerniera giovane Lesgorgues-Barraque.  Turnover davanti e dietro anche per gli Alverni dopo le fatiche di coppa: a riposo le due alone supermassime e anche Fofana, col ragazzo figiano Cotter schiera largo capitan Rougerie, dando spazio in mezzo al duo australe Benson Stanley e Regan King, mentre Radosavlievic tiene a riposo Parra.
- L'altra partita clou di giornata era il Clasico tra Stade, Francais e Toulousain e come avevamo indicato, i Franciliens che zoppicano regolarmente con le più deboli, si confermano forti contro le squadre forti. La vittoria  28-24 è firmata da Sergio Parisse, autore di una doppietta con meta decisiva finale al 74'. Avanti nel primo quarto di gara fino all'11-0 grazie alla prima meta di Parisse e a due piazzati dell'estremo ex USAP Jerome Porical,  i parigini si fanno rimontare dai piazzati di Sebastien Bezy schierato apertura con Luke Burgess mediano e alle due mete del solito Clerc, ora primo metaman del torneo e del giovanissimo nr.8 tongano Edwin Maka, un supermassimo da 130kg per oltre due metri (anche a Tolosa si impone la turnazione post impegni di coppa, a maggior ragione dopo la trasferta in Italie risultata molto pesante); alla fine del primo tempo Tolosa è avanti 14-18. Tolosa che ha rimandato in campo l'assistente per gli avanti William Servat come tallonatore, pare avere la partita in controllo: all'ora di gioco è 14-21 (altri piazzati di Bezy). Momento in cui il mediano di lungo corso Jerome Fillol riapre la gara con la sua meta e Porical pareggia trasformandola. Gli ospiti si riportano avanti con una bomba di Florian Fritz, poi arriva la meta finale di Parisse che chiude la gara.
Partita bella, ricca di suspence, cinque mete e gran pubblico (50.000 spettatori): nonostante la non splendida posizione in classifica, a Parigi sanno che lo Stade se la gioca alla pari con tutte, nel bene e nel male, e il pubblico continua a rispondere, più che non con la limitrofa e meglio posizionata in classifica Racing.
- L'altro evento della giornata è la polverizzazione al Felix Mayol del Bayonne ad opera di uno spietato Tolone, che lascia lasciare un sonoro avviso alla concorrenza: 59-0, otto mete tutte trasformate, contro un cartellino giallo (al tallonatore Arganese) con a brace per Steffon Armitage e 17 punti per Jonny Wilkinson. "Persino la mia mamma m'ha detto che abbiamo giocato bene": incontenibile la gioia di coach Bernard Laporte che sta forgiando la Legione Straniera mantenuta e sviluppata dal presidente Budijellal, in una macchina schiacciasassi a livello locale e non solo. E non va sottovalutato il contributo di Michalak, che con Giteau ha portato quel guizzo di creatività che mancava.
Uno dice, solo a guardare i cambi di giornata si capisce perché dominino così nettamente: esce Sheridan entra Gethyn Jenkins, al posto di Hayman subentra Kubriashvili, Nick Kennedy rimpiazza Bakkies Botha (in meta), esce Steffon e subentra Masoe, Giteau fa l'utility back lasciando spazio in mezzo alle divisioni corazzate David Smith, Maxime Mermoz, Mathieu Bastareaud. Tutto vero e impressionante - se il Tolosa è il Real del rugby, allora i provenzali ne rappresentano il Barca; il rugby però è prima di tutto sport di squadra, le annate precedenti han raccontato i passi sovente falsi del super club mediterraneo. Questa stagione pare diverso, quindi va riconosciuto il merito al coach in carica da quasi un anno, nell'aver saputo motivare tanti campioni a non pestarsi i piedi e farlo con quelli degli avversari.
- In medio alta classifica si segnalano le vittorie esterna - la prima in stagione - di Castres e interna di Montpellier: regolano due ambiziosette Agen (re-inguaiandola in classifica) e Grenoble.
Nulla di nuovo per i Tarnais, è sempre i capocannoniere Rory Kockott a tener davanti i suoi fino alla meta decisiva del flanker Yannick Caballero nel secondo tempo, pareggiata troppo tardi dal giovane centro di casa Benjamin Petre.
Notevole piuttosto il display di sicurezza casalinga del club dell'Herault, rinforzato dal rientro di tutti gli argentini, coi soliti Ouedraogo, Trinh Duce, Gorgodze spostato in second alinea con Privat per dar spazio al più fresco Alex Toulu (in meta) e il nuovo arrivato Shontayne Hape a menar le danze.  Montpellier domina due mete a zero la sinora sorpresa del campionato Grenoble, la quale a sua volta forse saggiamente pensa a difendersi tra le mura domestiche, oppure piange le energie consumate nel quasi battere lo Stade in coppa, chi lo sa.
- La partita chiave per la classifica, che "fonde" due aree prima distinte di squadre e apre la lotta per i playoff sino al decimo posto se non oltre, è la vittoria di Perpignan in casa col Racing, in una partita decisa nel finale da una punizione e un drop guarda caso di James Hook sempre più padrone della scena catalana. Questo nonostante - o forse grazie a? - il notevole rafforzamento operato in estate: l'Usap schiera una prima linea da paura con Taumalolo (in meta), Guirado e Mas, Charteris e il giovane Taofifenua in seconda, Strockhosh e Narraway in terza, l'affidabile Canezave in mediana e l'esperto Gavin Hume estremo, Lifeimi Mafi al centro e Haughton pronto in panca per l'ala: che je manca?
IL Racing recupera anche lui gli argentini - JM Hernandez, Imhoff e Galindo - e già che c'è recluta un altro Pumas, il lock Manuel Carizza fotocopia di Dellapé. L'esperto nr.8 figiano Matadigo arrivato da Montpellier li porta avanti con una meta all'inizio del secondo tempo trasformata dal mediano Machenaud, poi risolve come detto Hook nel finale.
- In bassa classifica boccata d'aria per Bordeaux e colpo già forse ferale per il Mont de Marsan,  controllando la partita con due mete, una per tempo, dalla terza linea.
A proposito di terze linee bordolesi, L'UBB in settimana ha colto due piccioni con una fava: ha licenziato in tronco Sisa Koiamaibole, 32enne Pro navigato, arrivato da Lyon dopo una vita coi Sale Sharks. Il terza linea s'era beccato 14 settimane di squalifica dalla Erc per un morso in Euro Challenge a un giocatore dei London Irish (forse per via di qualche antico conto di Premiership ancora in sospeso) e non s'è presentato all'audizione d'appello, senza avvisare. Probabile si tratti di distrazione da tipica idiosincrasia "pacifica" nei confronti burocrazie, chi lo sa, fatto sta che il club Girondino ha colto l'ovale al balzo,  liberandosi di un "condannato" e ora possono assumerne uno nuovo, "incensurato".

ClassificaClassement PtsbobdJGNPp.c.Diff. 1
Toulon
= 37509801284141143 2
Clermont
= 3222970220514164 3
Stade Toulousain
= 2932960328418896 4
Montpellier
= 2721960317515916 5
Castres
= 2402951319315835 6
Grenoble
= 2211950422721215 7
Perpignan
= 20139405199214-15 -
Racing
= 20049405151153-2 -
Biarritz
= 202294051701664 10
Stade Français
= 19019414214220-6 11
Bordeaux-Bègles
= 15039306182221-39 -
Bayonne
= 15039306130223-93 13
Agen
= 14119306176259-83 14
Mont de Marsan
= 2029009122257-135

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