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Top14 in attesa della pioggia d'oro

Creato il 05 dicembre 2013 da Rightrugby
Top14 in attesa della pioggia d'oro Prima dell'esito della guerra delle coppe europee (sperando che non diventi un altra guerra dei 100 anni…) i club francesi e la loro lega, la LNR, vogliono chiudere la questione dei diritti televisivi del campionato - Canal Plus, emittente storica che aveva un contratto da 31,5 milioni € all'anno per 5 anni, ma con una clausola che permetteva dopo 2 stagioni di rinegoziare l'accordo e così la LNR ha colto l'occasione e lanciato una richiesta di offerte pubbliche. Anche se stiamo parlando di un bel po' di soldi - la LNR vuole almeno 66 milioni a stagione, sono sempre cifre ridicole rispetto al calcio, che in Francia incassa 491 milioni per la Ligue 1 a fronte di audience che non sono nemmeno doppie… I club arriveranno ad ottenere quello che vogliono, sia perché i numeri di pubblico sono dalla loro parte sia perché c'è il nuovo concorrente BeIN Sports - parte di Al-Jazeera con alle spalle la capiente, molto capiente cassaforte del Qatar -, sia perché il rugby in Francia sta conquistando un pubblico nuovo, più ricco ed interessante per i pubblicitari de Le foot che continua a subire une encanaillement verso un tifo violento che noi abbiamo già conosciuto bene. 
Venendo agli scontri sul campo, in questa tredicesima giornata (e manca ancora un mese a Natale!) non sono mancate le sorprese: ben due vittorie in trasferta - piatto raro in Francia - anche se la sconfitta di Biarritz in casa contro l'UBB non fa più notizia (la quinta della stagione): i baschi stavolta sono riusciti ad arrivare al 45' avendo segnato due mete ed un calcio contro solo un piazzato dei Bordolesi, che però negli ultimi 20 minuti non solo si svegliano, ma segnano 3 mete. A Biarritz si parla molto di più già adesso della futura fusione con Bayonne che del possibile Mantien.  
Stade Français-Toulon: vorrei essere il farmacista di Laporte, perché di antiacido e calmanti il fatturato è di sicuro significativo dopo il Fanny (così definiscono i francesi restare a zero punti) preso al nuovo Jean Bouin zeppo di pubblico: partita con ritmi degni non dell'eccellenza, ma peggio, primo tempo solo un calcio di Dupuy che fa pagare la debolezza (o poco impegno) del Tolone in mischia; secondo tempo con "deus essais de merde prise!", testuali parole di Laporte. Tolone mai in partita e Michalak - colpevole sulla prima meta e forse nel suo livello più basso di incostanza. 
Perpignan perde in casa contro Clermont, anche se nel primo tempo, dopo aver subito l'accelerazione dei gialli con la meta in intercetto di Nakaitaci costringono Clermont ai falli ripetuti che gli costeranno due sin bin e pure una meta tecnica arrivando in testa all'intervallo per 16-10. Nella ripresa le "riserve"di Clermont fanno la differenza con una meta di Lacrampe ed una di Malzieu, Guitone riesce a segnare la meta per i sang et or che dà il bonus difensivo.
Grenoble in casa si dimostra ancora una volta "l'ammazzagiganti" battendo Tolosa 25-18 con una partita di gran cuore. Primo tempo di poco gioco chiuso sul 6-3, i prealpini incassano 2 mete tolosane in 5 minuti , ma invece di farsi schiantare reagiscono rabbiosamente sfruttando le punizioni prese da Tolosa sotto pressione e concludendo con una splendida meta di Julien Caminati che dai 22 rompe tre placcaggi, spiana in puro stile Lomu il povero Hosea Gear e segna di forza vicino ai pali. Vedetela, merita sul serio. 
Oyonnax, per restare vicino alle Alpi, batte 28-9 Brive, con un primo tempo tutto al piede con ben 15 punti di Urdapilleta contro 9 del Brive. Nel secondo tempo la meta di Tian chiude la partita. 4 punti molto utili per i Giurassiani che però sono ancora in zona rossa e la prossima settimana se la vedranno con l'avversario diretto Bayonne. 
Castres in casa schianta Bayonne sei mete ad una 46-16 conquistando la vetta della classifica. Bayonne troppo incostante e debole resiste solo un tempo. 
Il Racing si rifà della lezione di Clermont del match passato con una vittoria in casa per 17-12 su Montpellier: partita anche questa molto chiusa, ben poco spettacolare e dai ritmi lenti, una sola meta in tutto il match, quella al 55' di Benjamin Fall per i Francilieni.
Giorgio Betteto

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