Topo Tip a fine 2014 in tv sulla Rai, ecco l'«anti-Peppa»

È senz’altro il personaggio dell’anno, la più seguita sui social network e in tv; tutti ne parlano e anche chi non è interessato deve imparare a conoscerla. Ma qualcuno ora potrebbe spodestarla e addirittura sostituirla nel cuore dei fan. Non stiamo parlando di Belen Rodriguez, né di Kate Middleton, o della «prezzemolina» Miley Cyrus, ma del fenomeno Peppa Pig. Protagonista del cartone animato più popolare tra i bambini, la maialina ha battuto ogni record: solo in Italia ha venduto sei milioni di libri e ogni sera in 500mila la seguono su Rai YoYo (tra l’altro, ha sbancato ieri anche al cinema, dove sarà per soli quattro giorni con «Peppa, vacanze al sole e altre storie», mentre a febbraio partirà in tournée teatrale con «Peppa Pig e la caccia al tesoro»). Le mamme e i papà hanno più di un motivo per esserle grati, visto che nessuno come lei riesce a tenere a bada i pargoli, incollandoli al piccolo schermo. Secondo qualcuno, Peppa avrebbe addirittura capacità ipnotiche.
Eppure un nuovo personaggio si sta affacciando nel panorama dell’animazione, minacciando di far tremare il primato della maialina. Chiaramente, è già stato ribattezzato l’«anti-Peppa», ma lui preferisce essere chiamato semplicemente Topo Tip. Tip è un topolino già noto ai lettori più piccoli. Le sue avventure, infatti, sono pubblicate dalla Dami Editore (che fa parte della casa editrice Giunti, quindi il simpatico roditore appartiene alla stessa scuderia di Peppa). «Topo Tip non fa la nanna», «Ciao ciao, pannolino!» e «Ma io volevo un fratellino!» sono solo alcuni dei titoli dei suoi libri. Anche Tip, dunque, è protagonista di una serie di avventure domestiche e familiari: all’asilo, o con la sorellina, tra capricci, scherzi, ma anche paure e problemi legati alla crescita. Topo Tip, per esempio, ha difficoltà ad accettare che la mamma vada a lavorare ed è costretto a difendersi da alcuni bulli. Considerato il successo di vendite (si parla addirittura di un milione e mezzo di copie in Italia e di 8 in Europa), si è pensato a una trasposizione televisiva. La casa editrice Giunti ha raggiunto un accordo con lo Studio Campedelli (che si occupa, appunto, di produrre programmi televisivi e lungometraggi animati) per rendere Topo Tip protagonista di una serie tv; la messa in onda sui canali Rai e in Germania è prevista per la fine del 2014 (mentre sono in corso trattative per trasmetterla anche in altri Paesi). La realizzazione del cartone è stata affidata allo Studio Bozzetto: in tutto, dovrebbero essere 52 episodi della durata di 7 minuti ciascuno, per il piccolo pubblico tra i 3 e i 7 anni.
I punti in comune con Peppa Pig sono tanti, a cominciare dalle tematiche affrontate e dal contesto in cui le storie sono ambientate (casa, asilo, parco giochi, etc.). Da sottolineare, però, anche le differenze: Peppa è orgogliosamente inglese, mentre Topo Tip è italiano. Insomma, il paffutello roditore si candida a diventare, oltre che una star, un’eccellenza del made in Italy. Inoltre, dettaglio non da poco, Peppa Pig è nata come cartone animato, per poi trasformarsi in libri, gadget, spettacoli teatrali e cinematografici, mentre Topo Tip ha origini squisitamente letterarie, essendo stato concepito per una collana di volumi.
Lo Studio Campedelli è una delle realtà più interessanti del panorama dell’animazione italiana, con ottimi contatti internazionali, progetti interessanti e, in particolare, un fiore all’occhiello come quello di aver riportato «Calimero» in Italia dopo che i diritti erano stati ceduti in Francia. La casa editrice Giunti è entrata in società al 30% con Studio Campedelli, anche se in prospettiva la quota potrebbe aumentare, approfondendo l’alleanza.
Giovanni Luca Montaninoper "Libero Quotidiano"